Sondaggi politici, secondo gli italiani Matteo Salvini è un leader che ha fallito
Per gli italiani quella di Matteo Salvini è una parabola politica che rischia di essere in discesa. Tanto da portare quasi un elettore su due a ritenere che l'ex ministro dell'Interno come leader abbia fallito. Il sondaggio effettuato da Ipsos evidenzia le difficoltà del segretario della Lega dopo la crisi di governo che ha portato alla formazione del nuovo esecutivo guidato da Giuseppe Conte e sostenuto da Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Italia Viva e Liberi e uguali. La domanda a cui rispondono gli intervistati riguarda l’ex ministro dell’Interno: si chiede, in particolare, cosa pensano di Salvini oggi come leader politico.
Il 45% del campione ritiene che Salvini sia “un leader che ha fallito”, non dando neanche una seconda chance al segretario del Carroccio. L’elettorato, comunque, rimane diviso: il 44%, infatti, sostiene che l’ex vicepresidente del Consiglio “resta un leader vincente”. Non si esprime sulla domanda l’11% del campione. Nella rilevazione di Ipsos, però, si parla anche della manovra e del governo. In particolare si parla del tenore di vita degli italiani e delle conseguenze che le misure del nuovo esecutivo possano avere.
Sondaggi, la manovra e il tenore di vita degli italiani
Sulla questione del tenore di vita gli italiani hanno un'idea abbastanza precisa: per il 51% degli intervistati non cambierà nulla e la situazione resterà invariata. Ritiene che ci possa essere un peggioramento, invece, il 26% delle persone. Ancora, solo il 12% pensa che ci possa essere un reale miglioramento del suo tenore di vita. Infine, non si esprime, preferendo non indicare una risposta, l’11% degli intervistati sul tema. Un’ultima domanda rivolta agli elettori riguarda gli sconti e i bonus che il governo sta valutando per incentivare chi usa carte e bancomat. Per il 51% degli elettori si tratta di una buona idea. Mentre ritiene che puntare di più sui pagamenti elettronici sia una cattiva idea il 38% degli intervistati. Infine, anche in questo caso la percentuale dei rispondenti che non indica una risposta si attesta all’11%, esattamente come per le altre due questioni su cui si è concentrata la rilevazione effettuata da Ipsos.