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Sfilate Autunno/Inverno 2023-2024

Finto denim e argento liquido: le tendenze moda donna Autunno/Inverno 23-24 dalla Milano Fashion Week

Abiti in “argento liquido” e borchie su corsetti e pantaloni, vestiti asimmetrici e look a fantasia unica o in finto denim. E ancora colori forti a contrasto e maxi colletti lunghi e appuntiti, ecco tutte le tendenze moda donna per l’Autunno/Inverno 2023-2024 dalle passerelle della Milano Fashion Week.
A cura di Marco Casola
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Benetton by Andrea Incontri
Benetton by Andrea Incontri
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Dopo aver dato uno sguardo alle tendenze per la moda donna dalla Fashion Week di New York, è arrivato il momento di analizzare i trend visti sulle passerelle della Milano Fashion Week, dove hanno sfilato le collezioni femminili per l‘Autunno/Inverno 2023-2024 dei grandi designer italiani, da Fendi a Giorgio Armani, da Prada a Dolce&Gabbana, passando Etro, Gucci, Ermanno Scervino e Roberto Cavalli.

Dopo una serie di stagioni low profile, viste durante gli anni della pandemia, la moda torna a brillare con abiti in oro e argento, con look iper colorati, con decori preziosi e volumi scultorei. Per la stagione Autunno/Inverno 2024-2025 il denim si impreziosisce con cascate di paillettes, gli abiti da sera sembrano ricoperti di argento liquido e giacche e cappotti diventano protagonisti dei look grazie a spalle imponenti e maniche a sbuffo dalle linee ondulate. Ritornano in auge silhouette retrò come quella a clessidra, con spalle e fianchi ampi in opposizione a una vita strettissima, e colletti bon ton dalle linee spigolose. I colori sono accesi e si indossano a contrasto tra loro, mentre fantasie floreali o marmorizzate invadono le passerelle su total look mono tematici, dove i ricami o le stampe coprono tutti i capi e gli accessori dell'outfit. Ecco tutte le tendenze per l'Autunno/Inverno 2023 2024 dalle passerelle della Milano Fashion Week.

Liquid silver: abiti e accessori in argento

Da sinistra Ferragamo, Blumarine
Da sinistra Ferragamo, Blumarine

Sembra argento vivo, metallo liquido, quello che sfila sulle passerelle Autunno/Inverno 2023-2024 di Milano. A spopolare sono abiti, stivali, borse e altri accessori realizzati in vernice o in pelle laminata in argento. La nuova tendenza prevede l'utilizzo di materiali e tessuti che rendono vivo e lucido il colore metallico. Ferragamo e Blumarine propongono in passerella mini dress asimmetrici con drappeggi e total look in liquid silver, mentre da Benetton sfilano montoni in pelle argentata e da MM6 Maison Margiela maxi stivali nello stesso materiale. AndreAdamo e Marco Rambaldi scelgono, infine, l'argento vivo per pantaloni in pelle o modelli in satin dalle maxi tasche.

Onde: maniche balloon e volumi

Annakiki
Annakiki

Dopo la tendenza "spigolosa" della precedente stagione, che prevedeva giacche e cappotti dalle spalle appuntite, in passerella appare un nuovo trend, più morbido, fatto di capi tridimensionali dalle forme ondulate e di bluse, giacche e capospalla dalla spalle balloon o dalle ampie maniche tondeggianti. Seguono il trend Ferragamo e Jil Sander che, alla Milano Fashion Week, fanno sfilare diversi look con ampie maniche tonde dalle linee scultoree. Sembrano vere e proprie onde le maniche degli outfit visti in passerella da Annakiki e Sara Wong, mentre Anteprima propone bluse più essenziali con spalline a sbuffo.

Fake denim: il jeans di paillettes o velluto

Da sinistra MSGM, Ermanno Scervino
Da sinistra MSGM, Ermanno Scervino

Tra le tendenze più particolari e interessanti per il prossimo inverno c'è senza dubbio quella che potremmo definire "fake denim". Parliamo di falso denim perché i look di questo trend non sono realizzati con capi di jeans ma con tessuti che imitano i colori, le venature e le forme dei classici capi in denim. Massimo Giorgetti, designer di MSGM, propone look in cui velluto e paillettes vengono utilizzati in modo da dare l'impressione che si tratti di capi in denim. Lo stesso fa Ermanno Scervino, per alcuni tubini e completi che sembrano di jeans ma che sono invece realizzati in velluto. Un effetto denim in trompe l'oeil spunta da Blumarine e Diesel, nei tubini aderenti e nelle shirt second skin a maniche lunghe, la cui stampa ricorda quella del jeans, o ancora nei look in maglia e nei completi goffrati di Roberto Cavalli e Moschino.

Sovrapposizioni: la gonna va con i pantaloni

Etro
Etro

Il 2024 è l'anno in cui a regnare saranno i look ricchi di accostamenti inconsueti e sovrapposizioni di capi. Via dunque con abiti indossati su canotte, top aderenti che si intrecciano con camicie oversize, chiodi abbinati a trench e soprattutto gonne accostate a pantaloni. Il trend aveva spopolato già lo scorso inverno e torna prepotente anche per la prossima stagione fredda. Se la scorsa stagione prevalevano look con gonne midi e longuette indossate su pantaloni slim e outfit in maglia, ora in passerella sfilano mini gonne cortissime su pantaloni palazzo o a zampa, come nei look di Etro e Blumarine, o ancora ampie gonne asimmetriche a pieghe e mini abiti in pelle su pants oversize, come negli outfit visti in passerella da AndreAdamo, Fendi e MM6 Maison Margiela.

Spigoli: colletti maxi e appuntiti

Da sinistra Antonio Marras, Prada
Da sinistra Antonio Marras, Prada

Colletti appuntiti e lunghi erano apparsi già sulla passerella maschile Autunno/Inverno 23-24 di Prada, ora anche nella collezione donna sfilano cappotti, giacche e top dai quali spuntano i "dettagli spigolosi". Lunghissimi colletti sfilano su abiti lunghi nella collezione invernale di Maryling, mentre le camicie di Benetton e Antonio Marras hanno tutte colletti lunghi e appuntiti. Sara Wong estremizza il trend proponendo maxi colletti colorati, Dolce&Gabbana ed Etro scelgono, invece, colletti metallici o fantasia per impreziosire chemisier e tubini nude in total black.

Monotematico: il total look fantasia

AndreAdamo
AndreAdamo

Diciamo addio al look monocromo delle scorse stagioni: è il momento dei total look con capi e accessori su cui è stampata o cucita la stessa fantasia, come negli outfit invernali di AndreAdamo e MSGM con trench e camicie accostate a pantaloni in fantasia marmorizzata. Il mono tema spopola anche sulle passerelle di Benetton, Bottega Veneta ed Etro, con look floreali in cui fiori stampati e ricamati decorano tailleur in tessuto, completi in pelle e tubini in maglia, abbinati a scarpe originali e accessori con lo stesso motivo floral. Fantasie geometriche o a zig zag, caratterizzano infine gli outfit one print di Antonio Marras e Missoni.

Color block: colori a contrasto

Da sinistra Benetton by Andrea Incontri, Fendi
Da sinistra Benetton by Andrea Incontri, Fendi

L'inverno 2024 sarà il momento in cui torneranno di moda i look color block con abbinamenti a blocchi di colore. Il trend prevede l'accostamento di capi e accessori mono colore senza fantasie, stampe o altri decori: l'unico protagonista é il colore. La particolarità sta però nell'abbinare colori forti e decisi a contrasto: via dunque con rosso abbinato a fucsia e rosa, come nei look invernali visti sulla passerella di Fendi; verde prato accostato a rosa corallo, come negli outfit Benetton by Andrea Incontri, e al giallo unito al rosso, come nei completi in seta di Ermanno Scervino. Decisi anche i contrasti di colore scelti da Gucci, Emporio Armani e Sara Wong, più tenui le nuance dei look in color block di Prada.

Sheep wool: le pellicce a ciocche

Gucci
Gucci

Dopo l'addio alle pellicce in pelo d'animale, sulle passerelle invernali gli stilisti hanno iniziato a proporre caposapalle in eco fur di ogni tipo: dai modelli colorati a quelle in versione yeti con pelo lunghissimo. Ora a spopolare sono cappotti e giacche dai volumi maxi in cui l'effetto furry è dato da lana a ciocche, che ricorda il manto di una pecora. Gucci per l'inverno 2024 propone cappotti furry in blu elettrico, mentre MSGM e Sunnei, per dipingere i cappotti a effetto wool sheep, puntano su colori pastello, come lilla e pesca. Total black e grigio per i modelli firmati AndreAdamo. Questo particolare tipo di lavorazione appare anche su pullover e gonne, come nei look invernali di Brunello Cucinelli.

Stringhe: i look con cinghie e lacci

Da sinistra Blumarine, Marco Rambaldi
Da sinistra Blumarine, Marco Rambaldi

Stringhe, cinghie e lacci incrociati, posizionati su corpetti, crop top, pantaloni e mini gonne in pelle e non, sono l'ultimo must di stagione visto sulle passerelle di Milano. Stringhe cucite nei capi in pelle caratterizzano molti dei look della collezione Autunno/Inverno 2023-24 di Marco Rambaldi ispirata a celebri club della riviera romagnola. Sono i lacci intrecciati, invece, i protagonisti sui capi di Salvatore Vignola, che propone a Milano una collezione ispirata alle donne della sua terra. Nicola Brognano, stilista di Blumarine, disegna abiti per una moderna Giovanna D'arco, la cui armatura è fatta di completi argentati e look con top, corsetti e gonne dalle maxi fibbie e maxi cinghie. Lacci e fibbie compaiono anche sulle passerelle di Dolce&Gabbana, Aniye Records, Moschino e Roberto Cavalli.

Clessidra: vita stretta e fianchi larghi

Jil Sander
Jil Sander

Spalle ampie e tondeggianti, maniche gonfie, vita strettissima e fianchi che si allargano: la silhouette a clessidra, che ricorda il New Look anni '40 di Dior, è uno dei must per la prossima stagione fredda. Già alla New York Fashion Week diversi designer avevano proposto look con silhouette simili e anche a Milano sfilano giacche, vestiti mini e abiti dalla linea a clessidra. Jil Sander e Prada propongono completi total leather in blu elettrico o grigio dalle giacche a clessidra. Cappotti corti e giacche totlal black con linee a onda appaiono da Tod's e Dolce&Gabbana. Giada ed Ermanno Scervino, invece, scelgono la silhouette a clessidra per mini dress total white.

Asimmetrie: monospalla e capi "spezzati"

da sinistra Bottega Veneta, Bally
da sinistra Bottega Veneta, Bally

Abiti con spalline e gonne asimmetriche, tubini "storti", pantaloni che diventano gonne e cappotti con rever differenti: la moda per l'Autunno/Inverno 23-24 non è simmetrica e gioca con tagli e silhouette inconsuete e contrasti nei tagli degli abiti. Da Bottega Veneta sfilano abiti neri con corpetti e colli asimmetrici che sembrano sculture, mentre Bally propone abiti con una sola manica lunga. Da Gucci appaiono cappotti con colli "a metà" in eco pelliccia, mentre Roberto Cavalli, Trussardi, Genny e Aniye Records scelgono look con gonne asimmetriche, tagliate lateralmente o corte sul davanti e più lunghe sulla parte posteriore.

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