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Manovra, Salvini avverte: “Non permetteremo un aumento dell’Iva e una tassa sui contanti”

Il leader della Lega, Matteo Salvini, si dice pronto a dare battaglia per evitare che il governo metta in campo alcune misure con la prossima legge di Bilancio: “Aumenti dell’Iva e tasse sul denaro contante sono le due cose che non permetteremo”, avverte l’ex ministro dell’Interno parlando al Villaggio Coldiretti di Bologna.
A cura di Stefano Rizzuti
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Il leader della Lega, Matteo Salvini, si mostra intransigente su alcune misure che il governo potrebbe introdurre con la prossima legge di Bilancio. Due delle ipotesi di cui si discute sono una rimodulazione dell’Iva e un disincentivo a usare i contanti. “Aumenti dell'Iva e tasse sul denaro contante sono le due cose che non permetteremo”, afferma Salvini parlando al Villaggio di Coldiretti di Bologna. “Sono curioso, ne abbiamo lette di tutti i colori – continua –. Sono due i temi su cui vigileremo con particolare attenzione: che non ci siano aumenti dell'Iva, perché quando sento aumenti selettivi dell'Iva vuol dire che ti stanno per fottere. E lotteremo perché non si penalizzi chi paga in denaro contante. L'ultima cosa da fare mi sembra obbligare tutti ad avere una carta di credito, a meno che non si vogliano aiutare le solite banche”.

Contro queste due prospettive Salvini si dice pronto a fare una “tranquilla, sana, pacifica opposizione in Parlamento, ma useremo anche i nostri sindaci e governatori e faremo manifestazioni di piazza pacifiche, la prima il 19 ottobre in piazza a Roma”. C’è anche un’altra tassa di cui parla Salvini, che riguarda l’Ue: “Vuole tagliare 3 miliardi all'agricoltura italiana. Per votare un bilancio così a Bruxelles, dovranno passare sul corpo dei nostri europarlamentari”.

Gli attacchi su dazi e agricoltura

Sul tema dei dazi e dell’ipotesi che vengano introdotti sull’export Ue verso gli Usa, il leader della Lega commenta: “Speriamo che non ci siano. Però Conte è un genio e amico di tutti, ci penserà sicuramente lui. Tra sanzioni contro la Russia, ipotesi demenziali di tasse sul gasolio per gli agricoltori e i pescatori, tasse sulle merendine e le bibite gassate, e dazi degli Usa rischia di essere un disastro. La Lega in Parlamento e fuori farà le barricate per difendere l'agricoltura italiana che fa bene alla salute e all'ambiente”. Poi parla ancora di agricoltura e non solo: “Avere pensato da parte di qualche pseudo ministro di aumentare le accise sul gasolio ai pescatori e agricoltori per salvare l'ambiente è da ricovero immediato, da Tso”.

L’unità del centrodestra secondo Salvini

Il leader della Lega parla anche di centrodestra e, pur non commentando le ultime parole di Silvio Berlusconi, sostiene che ci sia unità di intenti tra i partiti che compongono la coalizione: “Abbiamo dimostrato, con il referendum per il maggioritario, di esserci. Quindi, noi offriamo a 60 milioni di italiani la possibilità di scegliere una legge elettorale certa, efficiente, moderna. Chi prende un voto in più vince e governa: come per le regionali, senza menate, inciuci, cambi di maglia. Almeno questo, spero che non lo rubino come diritto di voto del popolo italiano”.

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