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Ibiza contro l’overtourism: qual è il divieto che verrà imposto nell’estate 2025

Ibiza sarà una delle mete turistiche più gettonate dell’estate 2025, tanto che, stando alle stime, accoglierà oltre 3 milioni di visitatori. Qual è la nuova norma che dovranno rispettare?
A cura di Valeria Paglionico
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Cala Salada
Cala Salada

Tra poco più di un mese comincerà ufficialmente l'estate 2025 e, stando alle stime, saranno milioni i turisti che si metteranno in viaggio, approfittando così delle ferie per staccare la spina dalla "normale" routine quotidiana. La Spagna continuerà a essere una delle mete più gettonate, soprattutto Ibiza, l'isola delle Baleari famosa per la sua vida loca, per i suoi aperitivi in spiaggia e per le sue discoteche aperte fino all'alba. Da qualche anno a questa parte, però, è diventata vittima di overtourism e in altissima stagione è diventato praticamente impossibile godersi una giornata al mare o una nottata in un locale senza dover "combattere" contro la folla. É proprio per rendere l'atmosfera più vivibile che il governo locale ha introdotto un preciso divieto.

Il divieto introdotto a Ibiza

Anche in questo 2025 Ibiza verrà presa d'assalto da milioni di turisti alla ricerca di relax e divertimento ma la cosa che in pochi sanno è che dovranno rispettare una nuova norma per contrastare l'overtourism. Dopo il divieto di vendere alcolici in un determinato orario, a partire dall'1 giugno è entrato in vigore anche il limite al numero di auto e di roulotte che possono accedere all'isola, cosa significa? Che fino al prossimo 30 settembre saranno ammessi solo 20.168 veicoli appartenenti a non residenti (di cui 16.000 saranno auto a noleggio, mentre le altre 4.108 saranno di proprietà dei turisti che raggiungono l'isola in traghetto). Niente restrizioni, invece, per le motociclette.

Cala Bassa, Ibiza
Cala Bassa, Ibiza

Come raggiungere Ibiza col proprio veicolo

Tutti coloro che intendono raggiungere Ibiza con il proprio veicolo, oltre a dover rientrare tra i 4.108 "fortunati", dovranno procurarsi un permesso al costo di 1.84 euro. I proprietari di roulotte, invece, saranno tenuti a fornire la prova della prenotazione di un campeggio, dunque non potranno accedere all'isola se intenderanno accamparsi liberamente in strada. Il divieto è stato approvato dal governo locale nel tentativo di combattere l'overtourism che sta diventando sempre più invadente: sebbene conti solo 160.000 residenti, in alta stagione l'isola accoglie oltre 3 milioni di visitatori (che congestionano il traffico e affollano le strade del centro). La decisione è arrivata dopo che più volte i locali sono scesi in piazza per protestare contro il turismo di massa che ha reso gli alloggi inaccessibili.

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