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Non solo RedBird, ci sono anche LeBron James e i New York Yankees nel Milan del futuro

La stella NBA è stata coinvolta nel progetto direttamente da Gerry Cardinale, proprietario RedBird, con cui è già in affari. Così come con la franchigia di baseball, già legata a doppio filo al Manchester City.
A cura di Alessio Pediglieri
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RedBird continua a dimostrare serietà e giudizio con cui si sta avvicinando al closing per il Milan, con la società presieduta da Gerry Cardinale che in queste ore avrebbe concluso anche un importantissimo accordo economico con alcuni partner pronti a inserirsi nel progetto di acquisizione del club rossonero, garantendo la solidità finanziaria e quelle prerogative che il Gruppo Elliott ha sempre chiesto – e mai trovato nella prima soluzione targata InvestCorp.

A poche ore dalla definizione del passaggio delle quote rossonere, in un closing oramai alle porte e atteso da fine campionato, da quando il Milan si è tinto di tricolore, è arrivata anche un'ultima indiscrezione sull'operato del fondo americano che preleverà il club con un acquisto di circa 1,2 miliardi di euro: è il "Financial Times" a evidenziare infatti un'intesa tra RedBird, i New York Yankees e il fondo Main Street Advisor, tutti nomi di prima scelta nel panorama finanziario americano.

L'idea di Elliott, proprietario in uscita, è quella di non accelerare i tempi e prendersi tutto lo spazio per concludere il passaggio al meglio, con il mese di settembre individuato nel periodo decisivo per lasciare la mano, anche se il "Financial Times" anticipa le tempistiche indicando nelle prossime 24 ore il closing. L'ultimo approccio di RedBird nel confermare sulla linea d'arrivo di aver trovato ulteriori partner di viaggio, solidali negli obiettivi e a garanzia di sostenibilità finanziaria è un ulteriore tassello che conferma l'ottima scelta ricaduta su Gerry Cardinale. L'imprenditore italo-americano ha così individuato una realtà a lui molto vicina e ben conosciuta, la famiglia Steinbrenner, proprietaria degli Yankees con cui ha già collaborato nel recente passato.

Gerry Cardinale, neo proprietario del Milan, accanto a Paolo Maldini
Gerry Cardinale, neo proprietario del Milan, accanto a Paolo Maldini

Proprio con la proprietà della franchigia di baseball di New York Yankees Cardinale ha avuto modo di lavorare in sinergia quando ricopriva l'incarico in Goldman Sachs diventando uno dei primi investitori anche del canale sportivo regionale della squadra, il "YES Network". Un dettaglio non da secondario e che potrebbe trasformarsi oggi anche in un ulteriore veicolo di diffusione delle gesta rossonere, con il "Financial Times" che rivale come le partite del Milan potrebbero venire trasmesse anche sul canale.

Non solo. Jerry Cardinale ha coinvolto nel progetto Milan anche un altro Fondo di investimenti, la Main Street Advisors, una società finanziaria con sede a Los Angeles e che annovera tra i suoi investitori il celebre produttore musicale Jimmy Iovine e il rapper Drake, nonché LeBron James, con cui Cardinale aveva già intessuto rapporti d'affari, diventando azionista di un gruppo mediatico fondato dalla stella americana dell'NBA.

A ulteriore riprova della volontà di RedBird di mantenere la promessa nel gestire il Milan come e meglio ha fin qui fatto il gruppo Elliott, c'è anche la volontà precisa di aver scelto partner che con il mondo del calcio non saranno del tutto nuovi: gli Yankees, infatti, sono di proprietà dello Yankee Global Enterprises, che è direttamente legato al club di Premier League del Manchester City, attraverso il New York City FC che ne è azionista per il 20%.

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