107 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Dani Alves è stato aggredito per strada da alcuni passanti: “In Brasile ti avrebbero già ucciso”

Offese pesanti sono state rivolte a Dani Alves che per la prima volta ha messo piede fuori di casa dopo l’uscita dal carcere su cauzione: alcuni passanti lo hanno riempito di insulti e offese.
A cura di Ada Cotugno
107 CONDIVISIONI
Immagine

Non sono giorni tranquilli per Dani Alves, uscito dal carcere dopo quattordici mesi di reclusione su cauzione. L'ex giocatore si è rintanato nella sua villa nei pressi di Barcellona dove trascorrerà la sua libertà provvisoria e ogni giovedì dovrà recarsi alla stazione di polizia di persona. Il primo viaggio fuori dall'abitazione però non è andato bene, dato che è stata l'occasione per alcune persone di riversargli addosso parole molto pesanti.

Come riportano diversi media spagnoli Dani Alves è stato aggredito verbalmente da alcuni passanti mentre si trovava all'esterno dell'edificio nel primo giorno in cui ha messo fuori di casa. La sua libertà su cauzione dopo la condanna a 4 anni e mezzo di carcere per violenza sessuale ha scatenato numerose polemiche in tutta la Spagna, con tante persone che si sono dimostrate contrarie alla possibilità di tirarlo fuori dal carcere pagando un milione di euro. E qualcuno non è riuscito a trattenere il disappunto quando se lo è trovato faccia a faccia per strada.

Immagine

Al brasiliano sono state rivolte frasi pesantissime e diverse offese, a cominciare dall'epiteto "stupratore" con il quale è stato apostrofato da diversi passanti. Le offese sono indicibili e qualcuno lo ha addirittura minacciato: "In Brasile ti avrebbero già ucciso". Lo scontro non è arrivato sul piano fisico, dato che il giocatore ha poi proseguito il sui percorso all'interno della stazione di polizia. Ad alimentare il clima di tensione sono soprattutto le notizie sopraggiunte nell'ultima settimana, come la festa in casa che Dani Alves ha dato pochi giorni dopo dall'uscita del carcere.

Il brasiliano ha festeggiato il compleanno del padre con un party durato fino alle prime luci dell'alba, con la presenza (come ribadito più volte dal suo avvocato per allontanare qualsiasi perplessità) solo di persone autorizzate ad avere contatti con lui in questo periodo di libertà vigilata.

107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views