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Qual è il ristorante che propone la carbonara a 70 euro (e perché la fa pagare tanto)

Avreste mai pensato che la classica carbonara sarebbe arrivata a costare 70 euro? È proprio quanto accade in un ristorante di Milano, dove uno chef stellato ha rivisitato in chiave gourmet il piatto tipico della cucina romana.
A cura di Valeria Paglionico
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Il mondo del food si è evoluto in modo evidente negli ultimi anni, tanto che ad oggi i pranzi o le cene al ristorante vengono considerate vere e proprie esperienze culinarie che i clienti sono disposti a pagare cifre da capogiro. In quanti, però, avrebbero mai pensato di vedere la carbonara, il piatto tipico della cucina romana, all'interno di un menù stellato? È proprio quanto successo in un noto locale di Milano, dove la leggendaria pasta a base di uova e guanciale è stata proposta a un prezzo tutt'altro che popolare: ecco per quale motivo è arrivata a costare tanto.

Cos'è La Carbondoro

Si chiama Procaccini Milano ed è il ristorante inserito nella Guida Michelin Italia 2025 guidato dall'executive chef Emin Haziri (situato nell'omonima via a Milano, al civico 33). Con due stelle Michelin nel suo curriculum (ricevute quando era al timone del Bistrot Cannavacciuolo di Torino), nel suo locale il cuoco di origini kosovare ha proposto un menù rinnovato che mixa tradizione e innovazione. Oltre alle degustazioni che partono dai 110 euro e arrivano ai 165 euro, offre anche la possibilità di ordinare dei piatti alla carta. A far discutere non poco è stata una pietanza in particolare, La Carbondoro, ovvero una rivisitazione in chiave gourmet della classica carbonara romana, proposta al prezzo è di 70 euro.

Quali sono gli ingredienti della carbonara da 70 euro

Per quale motivo un piatto di carbonara arriva a costare 70 euro al ristorante Procaccini Milano? La notorietà dello chef che la cucina non c'entra nulla, semplicemente per realizzarla vengono utilizzati prodotti di alta qualità. Il guanciale è di maiale iberico Cinco Jotas, la pasta è del Pastificio Graziano di Avellino, mentre il pecorino è stagionato 30 mesi. Ad aggiungere un tocco innovativo sono i pistilli di zafferano e soprattutto i 10 grammi di caviale pregiato mischiati con tre foglie d’oro. Al di là degli ingredienti, inoltre, la creazione del piatto ha richiesto ragionamento, studio e sperimentazione, il tutto solo per valorizzare i prodotti di eccellenza della tradizione italiana. È proprio per questo che Emin Haziri non considera la sua carbonara "cara", semplicemente chiede al cliente di pagare l'impegno profuso nella creazione di un'esperienza unica nel suo genere.

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