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Bio baiting, mentire sulle dating app per fare colpo (e improvvisamente tutti amano viaggiare)

“Vendersi eccessivamente” nella bio è un modo per apparire più interessanti e attrarre più single. Ecco quindi che improvvisamente tutti amano viaggi e libri.
A cura di Giusy Dente
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Le app d'incontro: c'è chi le ama e c'è chi le odia, ma certamente sono una realtà con cui fare i conti. Le vite di oggi lasciano molto poco spazio alle possibilità d'incontro nella vita reale: si è presi dal lavoro, si perde tempo nel traffico, a stento ci si riesce a concedere un'ora in palestra, tra le mille incombenze a cui dedicarsi. Per i single, in questa continua corsa, rimane ben poco spazio per fare nuove conoscenze, che possano trasformarsi in frequentazioni interessanti. Ma la delusione è dietro l'angolo: le bio il più delle volte sono piene di bugie. Si parla di bio baiting: ecco di cosa si tratta.

Che cos'è il bio baiting

Riversarsi sulle app di incontri è diventato l'unico modo per fare la conoscenza di potenziali partner, nelle vite frenetiche di oggi. La vita sociale si è spostata online insomma, anche se dopo un iniziale boom sembra si stia assistendo al fenomeno contrario. Le app di incontri sono sempre meno usate soprattutto dai rappresentati della Gen Z. Da un sondaggio di Forbes, è emerso che il 79% di loro è in bornout a causa degli incontri online. Saturi di tutta questa virtualità, si sta cercando di ritrovare il gusto di una sana chiacchierata al bar con uno sconosciuto o perché no, tra gli scaffali del supermercato. Uno dei motivi della crisi delle più famose app di incontri, dopo un periodo molto fortunato, è che si va incontro il più delle volte a delusioni. E la delusione può subentrare anche molto presto: già scorrendo i profili con cui si fa Match. Le bio il più delle volte sono piene di bugie. Si parla di bio baiting (baiting inteso appunto come "esca").

Il bio-baiting è la tendenza tossica e dannosa del mondo delle app, un'insidia da cui è bene tutelarsi per evitare fregature. È risaputo: sulle app spesso si mente e i frequentatori abituali sono soliti farlo nelle proprie bio. C'è chi si spaccia per chi non è, chi mente sull'età, chi ingigantisce le proprie passioni: tutto per fare colpo sulla platea più ampia possibile. Sgamare queste bugie è difficile: a volte emergono solo al primo appuntamento, quando ci si incontra di persona e ci si vede faccia a faccia, ci si confronta face to face. "Vendersi eccessivamente" nella bio, dunque nella presentazione che apre il proprio profilo, quella che viene letta dagli altri utenti, è un modo per apparire più interessanti e attraenti. Elencare attività comunemente ritenute cool è un modo per assicurarsi qualche possibilità di conquista in più: ed ecco quindi fare la loro comparsa le escursioni, lo sci, il trekking con cui improvvisamente sembra si cimenti chiunque.  C'è chi si spaccia per grande lettore, per darsi un tono da intellettuale: è un evergreen questo. Va molto di moda dirsi ferventi sostenitori della terapia: guarda un po' tutti vanno tutti dallo psicologo e sono persone risolte. Ma la cosa più gettonata, è senza dubbio inserire i viaggi tra le proprie passioni più grandi: quando magari non ci si è mai allontanati dalla propria regione di appartenenza.

I rischi del bio baiting

Mentire nella bio, significa mettere la conoscenza su un dislivello sin dall'inizio, sin dai primi approcci. Qualunque cosa si vada a costruire, la si costruirà sulla menzogna e quando si farà avanti la sfiducia, al momento della verità e della resa dei conti, sarà troppo tardi per sanare la ferita. Gli esperti, proprio per questo motivo e consapevoli di questa tendenza, consigliano di incontrare il più velocemente possibile le persone conosciute online, in contrarle di persona. Chattare per giorni significa inevitabilmente idealizzare qualcuno, incasellarlo in una forma che ci piace, fantasticare a oltranza senza avere nulla di concreto su cui poggiare questi pensieri. E quando si idealizza qualcuno che neppure è sincero, ma si sta spacciando per chi non è, significa "innamorarsi" di qualcuno che non esiste e al momento della verità si soffre. Come riconoscere il bio baiter quindi? Chi indica genericamente i "viaggi" come passione è probabilmente un bugiardo che cerca di fare colpo in modo facile; chi descrive dettagliatamente un viaggio fatto da poco o chiede consigli per una meta futura in particolare, con ogni probabilità è sincero.

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