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Lando Norris ha sofferto di depressione: “I social mettevano pressione e non sapevo cosa fare”

Il pilota della McLaren in un’intervista alla tv inglese ha parlato dei problemi che ha avuto nel corso della sua prima stagione in Formula 1: “Era come se non sapessi cosa fare, percependo il peso di tutti gli occhi che erano puntati su di me”. Norris è riuscito a superare la depressione anche con l’aiuto del suo team la McLaren che lo ha sempre sostenuto. E adesso Norris si occupa anche di progetti sul tema della salute mentale.
A cura di Alessio Morra
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A vederlo sempre sorridente, scanzonato, allegro viene davvero difficile da pensare che Lando Norris abbia sofferto di depressione, ma anche una delle grandi stelle della Formula 1 di oggi e domani ha dichiarato che in passato ha avuto grossi problemi ad affrontare la pressione. Norris, che è stato a un passo dal primo successo in carriera, ha parlato delle sue difficoltà al programma ‘This Morning' di ‘ITV'.

Sono tanti gli sportivi di alto livello che soffrono per la tanta pressione o soffrono di depressione. Recentemente ne ha parlato la ginnasta Simone Biles e la tennista Naomi Osaka e a loro si aggiunge Lando Norris, giovane e talentuoso pilota della McLaren che ha rivelato di aver sofferto di depressione nel corso della sua prima stagione in Formula 1. Due anni fa è entrato nel circus, con tante pressioni, e l'investitura della McLaren. Ma l'essere stato il più giovane pilota inglese di sempre a debuttare gli ha messo una pressione enorme, pressione che non riusciva a gestire. Lando si è trovato ad affrontare la stampa e i social network e quell'ansia si è trasformata in depressione, in tv ha detto:

Era come se non sapessi cosa fare, percependo il peso di tutti gli occhi che erano puntati su di me. Avere a che fare con questo genere di cose non è affatto facile, con il costante dubbio di dover essere all’altezza in un mondo estremamente competitivo. Se dovessi far male quali saranno le conseguenze? Se non rimarrò in Formula 1, dove andrò e cosa farò, dato che non sono bravo in molte altre cose della vita?

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Preoccupazioni che lo assalivano dopo ogni sessione di qualifica o dopo una gara andata male o dopo un errore in pista. Con i social network facevano da cassa di risonanza, i commenti negativi dei tifosi o degli haters lo avevano messo terribilmente in difficoltà. Poi pian piano è riuscito a capire tante cose, il team McLaren lo ha aiutato e Daniel Ricciardo, il suo compagno di squadra che da una decina d'anni è nel circus, è stato determinante:

Da questo punto di vista il supporto del team e il lavoro di squadra non sono stati semplicemente importanti, sono stati fondamentali, almeno quanto l’aiuto e l’esperienza che ha saputo trasmettermi un compagno di scuderia esperto come Daniel Ricciardo, che si è mostrato dall’inizio estremamente disponibile nei miei confronti. Sono molto felice che anche la McLaren sia stata da subito sensibile verso il tema della depressione e della salute mentale, anche nel campo dello sport professionistico, tanto che di “Mind”, charity che si occupa di questo campo specifico, ora siamo anche partner.

Lando Norris ha ritrovato il sorriso e ha mostrato in queste stagioni il suo enorme talento, a Sochi ha conquistato sul bagnato la prima pole position della sua carriera, senza l'arrivo della pioggia probabilmente avrebbe vinto, poi ha azzardato ha sbagliato strategia ed ha finito solo settimo. Quell'approccio è piaciuto a molti appassionati che lo apprezzano per il suo stile in pista che ricorda i piloti degli anni '70. Norris è quarto nel Mondiale di Formula 1 ed è salito sul podio già quattro volte nel 2021, secondo a Monzaa Montecarlo.

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