166 CONDIVISIONI

14 positivi al Covid-19 nel Genoa, i dubbi di Massimo Galli: “Troppi tutti insieme, serve conferma”

Massimo Galli, responsabile malattie infettive dell’Ospedale Sacco, è intervenuto a Sky Sport 24 sulla notizia dei 14 positivi tra giocatori e componenti dello staff del Genoa: “Troppi positivi insieme, necessaria conferma”. Infine il medico ha parlato di come un aumento di positivi al Covid-19 potrà influire sulla Serie A: “Bisogna aspettare lo sviluppo dell’epidemia, che ha la priorità rispetto allo svolgimento del campionato”.
A cura di Vito Lamorte
166 CONDIVISIONI
Immagine

 "Se tutti i test erano negativi un paio di giorni fa e ora sono tutti positivi, mi chiedo se la società abbia fatto dei riscontri immediati su questi test. Qualche dubbio sulla faccenda me lo fanno sorgere Mi è già capitato di vedere in tutti questi mesi qualche epidemia di positività che poi non si è rivelata tale. Questa totale sincronia nella positività è possibile ma vengono dei dubbi. Trovare delle false positività è possibile per un errore di laboratorio. Non punto il dito contro nessuno ma è una cosa che capita. Credo che tutti questi casi necessitino di una conferma". Sono queste le parole che ha utilizzate da Massimo Galli, responsabile malattie infettive dell'Ospedale Sacco, sulla notizia dei 14 positivi tra giocatori e componenti dello staff del Genoa.

In 56 ore il club ligure è stato travolto dal Covid-19, visto che dopo la positività di Mattia Perin erano stati effettuati nuovi controlli che avevano portato alla notizia del contagio di Lasse Schone e allo spostamento della gara di Napoli. Dopo il match del San Paolo la squadra è tornata a Genova dove, stamani, si è nuovamente sottoposta a controlli. Il medico della clinica milanese è intervento a Sky Sport24  e si è soffermato sulla : "Questa vicenda del Genoa è molto particolare e meritevole di una conferma. Anche per questo positivizzarsi di molti test contemporanei dopo la negatività dei giorni precedenti. Tutto è possibile, compreso un errore di laboratorio. Fino alla conferma, in un caso del genere, bisogna valutare con cautela la situazione. Se tutto verrà confermato, allora dovremo chiederci come è stato possibile arrivare a dei numeri tali solo lavorando insieme. I tempi dell'incubazione sono 5-6 giorni se uno ha dei sintomi, un po' meno per renderlo visibile con i test che facciamo. Quello che mi stupisce è la positività contemporanea dopo che i test precedenti erano tutti negativi. Non è facilissimo, con presenza all'aperto e dinamica, trasmettere il virus a molti giocatori, quindi anche a quelli del Napoli che hanno incontrato ieri il Genoa".

Infine il professor Massimo Galli si è espresso su un possibile aumento di positivi al Covid-19 in Serie A e sulle difficoltà di proseguire il campionato: "Bisogna aspettare lo sviluppo dell'epidemia, che ha la priorità rispetto allo svolgimento del campionato".

166 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views