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Maria Teresa Ruta sposa Roberto Zappulla per la dodicesima volta: “Il 23 ottobre le nozze in Italia”

La conduttrice e il suo compagno da anni si sposano in varie parti del mondo. In un’intervista rilasciata al programma Storie di donne al bivio, Maria Teresa Ruta ha anche confidato: “Rimpiango di non aver proseguito nel cammino della procreazione assistita quando io e Roberto volevamo un figlio”.
A cura di Daniela Seclì
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Maria Teresa Ruta ha annunciato che il 23 ottobre sposerà il compagno Roberto Zappulla per la dodicesima volta. Stavolta il matrimonio sarà in Italia. La conduttrice ne parlerà nella puntata di Storie di donne al bivio in onda sabato 20 aprile alle ore 14 su Rai2. Nel salottino di Monica Setta, Maria Teresa Ruta parlerà anche dell'emozione di diventare nonna. Guenda Goria è incinta, presto arriverà il piccolo Noah.

Maria Teresa Ruta e Roberto Zappulla annunciano la data del dodicesimo matrimonio

Maria Teresa Ruta e Roberto Zappulla si sono già sposati undici volte in giro per il mondo con vari riti. Le prossime nozze, le dodicesime, saranno in Italia. Lo ha annunciato la conduttrice nel corso della puntata di Storie di donne al bivio che andrà in onda sabato 20 aprile. Ma quando si terranno le dodicesime nozze? Maria Teresa Ruta ha fatto sapere: "Pensiamo di sposarci il 23 ottobre". Quello tra Ruta e Zappulla è un amore solido che dura ormai da tanti anni, un sentimento che è nato dopo il divorzio tra Maria Teresa e l'ex marito Amedeo Goria. La conduttrice, in più occasioni, non ha esitato a definire il suo compagno "il bastone delle mia vecchiaia".

Il rimpianto della rinuncia alla procreazione assistita

Maria Teresa Ruta, poi, ha confidato di essere molto emozionata all'idea che presto diventerà nonna. Guenda Goria è in dolce attesa. Presto arriverà Noah, primo figlio dal compagno Mirko Gancitano. La sessantatreenne, poi, ha spiegato di avere un unico rimpianto nella lunga storia d'amore con Roberto Zappulla:

Rimpiango di non aver proseguito nel cammino della procreazione assistita quando io e Roberto volevamo un figlio. Avevamo fatto tutto, poi ci siamo fermati perché avevo timore che avendo un altro bambino i miei due figli Guenda e Gianamedeo potessero soffrire. E invece anni dopo sono stati proprio loro a dirmi che avrebbero avuto piacere ad avere un fratellino o sorellina, perché io ero una splendida mamma.

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