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Cristian Invernizzi (Lega): “Non capisco accuse M5s, se cadrà governo sarà una scelta loro”

Sulla polemica tra Lega e Movimento 5 Stelle interviene, in un’intervista a Fanpage.it, anche il deputato del Carroccio Cristian Invernizzi: “Non capisco perché accusare la Lega di contatti con Forza Italia per un nuovo governo”, afferma. E sulla possibilità che il Carroccio faccia cadere il governo risponde: “Se non ci dovesse essere più il governo dopo il 26 maggio non sarebbe una scelta della Lega”.
A cura di Stefano Rizzuti
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Le polemiche tra Lega e Movimento 5 Stelle nelle ultime ore si sono inasprite e si inizia a parlare apertamente di crisi di governo, come fatto dagli stessi leader dei due schieramenti: Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Il deputato della Lega, Cristian Invernizzi, intervistato da Fanpage.it risponde alle critiche mosse dal capo politico del Movimento 5 Stelle: “Non capisco perché accusare la Lega di contatti con Forza Italia per un nuovo governo, noi al governo già ci siamo”. E smentisce il sottosegretario del Carroccio Edoardo Rixi: “Non siamo stufi dei 5 Stelle”, dice. Ma, secondo Invernizzi, alcuni atteggiamenti e alcune accuse dei pentastellati causano non pochi mal di pancia. In ogni caso, assicura, “non c’è interesse a tornare al voto. Siamo persone serie”. E sulla tenuta del governo assicura che la Lega vuole andare avanti fino a fine legislatura: “Il governo durerà altri quattro anni. Noi seguiamo le indicazioni del nostro segretario federale. Se non ci dovesse essere più il governo dopo il 26 maggio non sarebbe una scelta della Lega”.

È vero, come dice Di Maio, che la Lega vuole far cadere il governo?

No, assolutamente no. Oggi se c’è un partito che non avrebbe nessun problema a tornare al voto quel partito è proprio la Lega, che raddoppierebbe i suoi voti e i suoi parlamentari. Quindi paura di tornare al voto non c’è, è che non c’è interesse a tornare al voto. Noi siamo persone serie.

I 5 Stelle sono altrettanto seri?

Finora la serietà l’ho sempre vista. Mi auguro che i problemi interni o i sondaggi non la facciano venire meno. Non capisco perché accusare la Lega di contatti con Forza Italia per un nuovo governo, noi al governo già ci siamo. Oggi i numeri per la maggioranza ci sono sia alla Camera che al Senato, i ministri della Lega sono al top dei consensi e stiamo realizzando quello che avevamo detto. Non capisco perché dovremmo trovare una maggioranza esterna, magari anche con altri partiti perché solo con il centrodestra non ci sarebbero i numeri.

Il sottosegretario Rixi dice che siete tutti stufi dei 5 Stelle, è vero?

Ma no, non siamo stufi dei 5 Stelle. Ci sono alcuni atteggiamenti che causano dei mal di pancia, veniamo indicati come nemici. Siamo due movimenti con storie diverse, e noi rivendichiamo la nostra diversità. Ma dovremmo concentrarci solo sul contratto di governo.

Il governo durerà altri quattro anni come afferma Matteo Salvini?

Per la Lega sì, il governo durerà altri quattro anni. Noi seguiamo le indicazioni del nostro segretario federale. Se non ci dovesse essere più il governo dopo il 26 maggio non sarebbe una scelta della Lega.

Lo faranno cadere i 5 Stelle?

Spero di no, perché finora abbiamo ottenuto tanti risultati e li hanno ottenuti anche loro. Ma ognuno farà le sue scelte…

Siri doveva dimettersi? Doveva avvisare i ministri dell’indagine?

Non so neanche se ne fosse a conoscenza o meno, ma mi sembra prematuro parlarne ora. Se fosse confermata la dazione dei 30mila euro ci sarebbero discussioni, ma ora siamo a una fase iniziale, non c’è neanche un rinvio a giudizio. Non mi sembra che ad oggi la situazione sia tale da porre il tema della permanenza nel governo.

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