250 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Caso Ruby: ecco il testo integrale delle ultime intercettazioni che riguardano Berlusconi

L’Espresso ha pubblicato le intercettazioni integrali sul caso Ruby che la polizia giudiziaria ha trascritto senza l’autorizzazione del parlamento. Ne riportiamo gli stralci più significativi.
A cura di Alfonso Biondi
250 CONDIVISIONI
Karima El Mahroug

Il processo Ruby è stato rinviato al 31 maggio, ma l'attenzione per il processo e per le sue marcate sfumature politiche e d etiche non accenna a sfumare. L'intera vicenda, infatti, ha fatto saltare fuori alcune "debolezze" del Presidente del Consiglio Berlusconi che sicuramente stanno facendo molto discutere. A gettare altra benzina sul fuoco ci ha pensato L'Espresso che ha pubblicato in versione integrale le intercettazioni del Presidente del Consiglio, trascritte dalla polizia giudiziaria senza l'autorizzazione del Parlamento.

PRIMA TELEFONATA- Si svolge tra Berlusconi e la consigliera regionale Nicole Minetti il 1° agosto del 2010. Attenzione alla data, perché il 1° agosto Ruby è stata già ascoltata 3 volte dalla Procura di Milano (il 2, il 6 e il 22 luglio). Nel corso della telefonata i due parlano della giovane marocchina e della versione da fornire "in caso sorgano dei problemi".

MINETTI: ma senti, ma lo sai che l'altro giorno è venuto da me, in Consiglio Giuliante a parlarmi della storia della Ruby?

BERLUSCONI: e Giuliante chi è?

MINETTI: Giuliante è l'Avvocato del P.D.L. nonchè l'Avvocato di mmmm di di Lele, no?

BERLUSCONI: eee

MINETTI: e praticamente è venuto lì perché, lui ha chiamato la mia assistente, gli ha detto:"guarda che devo parlare con la Nicole, devo parlare con la Nicole" è venuto in Consiglio e praticamente m'ha raccontato tutta la storia che c'è questo questo P.M. di nome Forno che sta seguendo il caso.

BERLUSCONI: annuisce

MINETTI: che praticamente dice che secondo lui, non adesso, ma a settembre mi chiamerà perchè comunque, sia la Ruby che l'altra stronza della Michele han fatto il mio nome.

BERLUSCONI: e e

MINETTI: e quindi niente, m'ha raccontato un pò insomma come stanno andando le cose eccetera, perchè hanno aperto un'indagine su questa Michele, perchè in effetti è vero che la Ruby l'ha denunciata.

BERLUSCONI: cioè, la Ruby ha denunciato Michele?

MINETTI: sì. Per induzione alla prostituzione.

BERLUSCONI: ma no.

MINETTI: sì

BERLUSCONI: una si da la patente

MINETTI: sì sì

BERLUSCONI: la patente di… si dà la patente di puttana?

MINETTI: sì (ride)

BERLUSCONI: da sola?

MINETTI: (ridendo) te lo giuro.

BERLUSCONI: ma roba da matti. Va bè, quello che è importante è che ci siano diverse persone che testimonino come a noi aveva detto che aveaaa l'età diversa da quella che aveva insomma.

MINETTI: certo! Chiaro! Certo certo certo.

BERLUSCONI: una volta che succede quello, non succede più niente.

MINETTI: e poi…

BERLUSCONI: l'abbiamo soltanto aiutata perchè ci faceva pena.

MINETTI: si, perchè m'ha detto che questo c'ha anche delle foto in mano, sto Forno, che gli ha dato la Michele.

BERLUSCONI: ho capito. mmmm Va bè, speriamo che non venga fuori un casino.

MINETTI: nooooo, ma speriamo.

SECONDO TELEFONATA– Anche in questa telefonata, risalente al 7 agosto, Berlusconi è a colloquio con Nicole Minetti. Stavolta i due discutono del sequestro dell'automobile che la Minetti prestò a Marystell Polanco, una ragazza che frequentava spesso le feste di Arcore. L'automobile fu utilizzata dal fidanzato di Marystell Carlos Ramirez De La rosa per trasportare cocaina. La Minetti si dice molto infastidita per l'accaduto.

MINETTI: ti giuro guarda, ho pianto come una disperata. Ho detto…

BERLUSCONI: ci credo ci credo!

MINETTI: ma guarda te se io che a fare un favore a lei

BERLUSCONI: annuisce

MINETTI: ho detto succede una roba così è tremenda!

BERLUSCONI: annuisce.

MINETTI: e poi invece alla fine mi ha detto che non è assolutamente così.

BERLUSCONI: va bene. meno male.

TERZA TELEFONATA- Berlusconi è a colloquio proprio con Marystell Polanco, la soubrette dominicana di cui si parlava nella telefonata precedente e che spesso e volentieri frequentava Arcore. Accanto a Marystell c'è Aris, anch'ella conosciuta come papi girl. All'inizio Marystell parla di un casting che gli ha procurato proprio Berlusconi.

MARYSTHELL: Oddio, sono venuta a fare il casting con Pingitore. Ti ricordi?

BERLUSCONI: Sì, quella che ti ho procurato io no?

MARYSTHELL: Sì amore. (ride)

BERLUSCONI: Mh. Adesso mi hanno chiesto se gli f… se possono fare qualche numero per le nostre reti. Sto tentando…. (voci sovrapposte)

Dopo aver parlato un po' dei casting, Marystell chiede a Berlusconi se può andare dal ragionier Spinelli, lo storico contabile del Cavaliere che aveva il compito di foraggiare le ragazze che partecipavano alle feste di Arcore. Berlusconi acconsente, poi  Marystell passa il telefono ad Aris.

ARIS: Amore?

BERLUSCONI: Cattivona, cattivona, cattivona.

ARIS: Catt… No, ma non sei cattivone, sei cattivissississimo!

BERLUSCONI: (ridacchia)

ARIS: Sì, vedi, non mi chiami più! Cattivo.

BERLUSCONI: Va bene tesoro. Ma sono in guerra io, sono in una guerra durissima! Quando vinco la guerra poi ti vedo e approfitto delle tue bellissime labbra dolci.

ARIS: Sì amore! Amore guarda io… ti volevo dire amo'….

BERLUSCONI: Dimmi.

ARIS: Ti volevo dire che io mi dovevo iscrivere domani a scuola di recitazione, perchè voglio fare la recitazione…

BERLUSCONI: Sì…

ARIS: Lo sapevi? Sì?

BERLUSCONI: Sì.

ARIS: E tu sei cattivo, perchè io ti stavo chiamando… mh mh.

BERLUSCONI: Ah. Allora, va bene, allora avevi bisogno qualcosa?

ARIS: Sì amore, (incomprensibile)

BERLUSCONI: Allora dì quello che hai bisogno a Marysthella …

ARIS: Okay…

QUARTA TELEFONATA- I protagonisti di questa conversazione sono Berlusconi e la russa Raissa Skorkina, ospite delle serate di Arcore e aspirante concorrente del Grande Fratello. Raissa telefona a Villa San Martino e dopo pochi secondi le viene passato il Cavaliere. Anch'ella, come molte altre sue "colleghe", ha bisogno di un po' di liquidità.

RAISSA: sì va bene e poi volevo chiederti mi stanno finendo la benzina.

BERLUSCONI: come?

RAISSA: mi sta finendo la benzina.

BERLUSCONI: ah, ho capito. Va bene, lo dico aaaa, lo dico a Spinelli. Va bene?

RAISSA: sì, ti chiamo domani mattina allora?

BERLUSCONI: d'accordo.

RAISSA: ti voglio tanto bene.

BELUSCONI: ciao grazie.

QUINTA TELEFONATA- Nella quinta telefonata è la segreteria di Berlusconi a rintracciare una delle ragazze. Il suo nome è Barbara Faggioli ed è stata contattata in riferimento alle indagini difensive che stava preparando Niccolò Ghedini, avvocato di Silvio Berlusconi.

BARBARA: Pronto

SEGRETARIA: si buongiorno è la signora Barbara Faggioli?

BARBARA: si

SEGRETARIA: Buongiorno è la segreteria del Presidente Berlusconi. Noi la volevamo convocare… perchè è veramente indispensabile la sua presenza..

BARBARA: sì

SEGRETARIA: per cercare di costruire e verbalizzare le normalità delle serate del Presidente Berlusconi e noi…

BARBARA: si

SEGRETARIA: la volevamo convocare lunedì 25 a Milano

BARBARA: si

250 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views