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Nasce a Scampia il “Barrito dei Piccoli”, un giornale per bambini fatto dai bambini

Dall’esperienza con i più piccoli del Centro Territoriale Mammut, nasce il primo giornale napoletano dedicato all’infanzia. Con il contributo di tanti intellettuali, artisti e giornalisti partenopei.
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A cura di Redazione Cultura
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Copertina del primo numero del "Barrito dei piccoli"
Copertina del primo numero del "Barrito dei piccoli"

Sarà presentato domani alle 11:30, presso la Scuola di Comix a Napoli, il "Barrito dei Piccoli", il primo giornale della città per bambini realizzato dai bambini. Accanto alla redazione dei più piccoli, tanti contributi di artisti, come quello del maestro Riccardo Dalisi, oltre a diverse partecipazioni di intellettuali e giornalisti partenopei.

Così il Mammut di Scampia, il Centro Territoriale che da oltre dieci anni, sull'onda della faida di Scampia del 2005, opera nel campo della ricerca azione e della pedagogia attiva in ambito nazionale, ha emesso un nuovo barrito (tecnicamente il verso dell'elefante) e generato un nuovo animale immaginario: il "Barrito dei Piccoli".

Il primo numero della versione cartacea sarà presentato alla Scuola italiana di Comix alla presenza di alcune voci speciali della cultura e dell'informazione napoletana, quelle che hanno contribuito a questo primo numero e  credono, come il Mammut, all’infanzia come possibilità, scoperta, necessità di cambiamento individuale e collettivo.

Come è fatto il "Barrito dei piccoli" e dove trovarlo

Trentotto pagine rare, preziose, che custodiscono al loro interno la magia e l’avventura del lavoro di pedagogia attiva che il gruppo di ricercatori e operatori sociali porta avanti in tutta Italia a partire da Scampia e si snodano come un percorso di emancipazione culturale dei più piccoli, attraverso le rubriche dedicate alla scrittura dei bambini, che prendono il nome di “tane”: la tana della cronaca, la tana del racconto scientifico e quella del racconto immaginario.

Gli animali, reali ed immaginari, racchiusi nel “Bestiario”, sono le guide che accompagnano i piccoli lettori alla scoperta della giungla metropolitana, dei suoi segreti e delle sue meraviglie, come nella rubrica "Luoghi bestiali": posti in cui la natura e gli animali rivelano tutta la loro bellezza, ‘giardini segreti’ tutti da scoprire ed esplorare, spesso ad un passo dalla città. Nello spazio "Miti e leggende", invece, i bambini si avventurano alla scoperta delle grandi narrazioni che i popoli di tutto il mondo e di tutti i tempi hanno costruito intorno agli animali. In "Recensioni Barrite" si trovano suggerimenti di grandi e bambini su film, libri e giochi, mentre in "Speciali" trovano spazio racconti di eventi e luoghi, poco comuni e un po’ straordinari, che catturano l’attenzione  e risvegliano l’immaginazione, sono le  notizie che meritano un posto speciale nella cronaca barrita. Come l'incredibile scoperta di una Scampia pullulante di rane raccontata da bambini, operatori e fumettisti come Luca Dalisi.

Nella rubrica "Disegni d’autore", che in questo primo numero ospita la proposta di un Museo dei bambini a Napoli di Riccardo Dalisi e Alessandro Mendini, l’immaginario visivo e non dei bambini si contamina di visioni, sguardi, disegni, colori con le matite  e i pennelli di alcuni grandi artisti che in questi 2 anni hanno lavorato direttamente con i bambini delle redazioni Barrite. Tra questi il pittore e psicoterapeuta Ernesto Tatafiore, che con il 58^ Circolo didattico di Chiaiano (Na) ha cominciato un percorso visivo e sonoro a partire da ‘O Guarracino".  E poi le Campagne, come "Risvegliamoci in cortile" per il riutilizzo degli spazi aperti all'interno della scuola e i molti concorsi, ad esempio "Giornalista per un mese", e ancora indovinelli, enigmi filosofici, racconti dal mondo e quelli di cronaca metropolitana, i cruciverba, le barzellette e altro ancora.

Il Barrito dei Piccoli lo si può trovare in numerose librerie e negozi di città italiane. Qui l'elenco completo dei punti di distribuzione.

La redazione del giornale

La "redazione scuola" del Barrito dei Piccoli è composta dai bambini dell’ I.C. J.F. Kennedy" (classi 4E, 4F e 4G ,coordinati dalla maestra Carmela De Lucia), del 5° Circolo Statale Eugenio Montale (classi 4A, 4B e 5B, coordinati dalla maestra Rossana Sanges), dell’ I.C. "Virgilio 4” (classi 5A, 5B, 5C coordinati dalla maestra Elvira Quagliarella), dell’ I.C.  "28 Giovanni XXIII – Aliotta" (classe 2A coordinati dalla maestra Cristina Verde).

Al primo numero cartaceo del Barrito hanno collaborato alcuni tra i nomi più significativi nel mondo dell’arte e della pedagogia: Ernesto Tatafiore, Oreste Brondo, Riccardo Dalisi, Alessandro Mendini, Fausta Orecchio, Luca Mori,  Rossella Carrara,  Nando Sigona e Robin, Mirella Armiero, la scuola italiana di Comix,  Franco e Tommaso Lorenzoni, Roberto Papetti, Luca Dalisi, l'associazione "Il limone lunare" di Genova, la cooperativa Caleidos di Modena, insieme agli alunni delle classi prime e al gruppo delle ranocchie della scuola “Dalla Parte dei Bambini”.

Cos'è il Centro Territoriale Mammut

Il Mammut è un luogo di aggregazione cittadina ma anche un centro di sperimentazione e ricerca pedagogica. Una ricerca che è stata raccontata nel libro “Come partorire un Mammut – senza rimanere schiacciati sotto” (Marotta & Cafiero editori). Molti sono stati i riconoscimenti alla ricerca metodologica del centro, tra cui l’encomio del Presidente della Repubblica nel 2011, l’esser stati selezionati come ‘buona pratica’ internazionale dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziale – UNAR della Presidenza del Consiglio dei Ministri nel 2012 e nell’ambito di ricerche internazionali come “EU-Inclusive”, Fondazione Casa della Carità di Milano e Fondazione Soros. Nel maggio 2013 il Centro Mammut ha avuto la menzione speciale nell’ambito del premio per la Pace “Giuseppe Dossetti”.

Info sulla presentazione

Venerdì 24 giugno ore 11,30 – Scuola italiana di Comix, via Atri, 21 – Napoli

Interverranno: Giovanni Zoppoli, Coordinatore centro Territoriale Mammut, Titta Fiore, Responsabile della pagine di cultura de Il Mattino, Mirella Armiero, Responsabile della pagine di cultura del Corriere del Mezzogiorno, Donatella Trotta, Il Mattino, Mario Punzo, Direttore della Scuola italiana di Comix la cantante Maria Nazionale, il  pittore e psicoterapeuta Ernesto Tatafiore, il designer e architetto Riccardo Dalisi, il fumettista Luca Dalisi, oltre alle maestre Elvira Quagliarella dell'IC Virgilio IV e Rossana Sanges del V Circolo di Scampia, Carmela De Lucia del 58^ Monterosa,  e alcuni dei bambini redattori del Barrito dei Piccoli. Durante l’incontro sarà proiettato il corto “Risvegliamoci in cortile”, di Claudia Brignone.

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