Perché non andrebbe mai bevuto il caffè extra caldo

Cosa c'è di meglio di un caffè appena svegli per cominciare la giornata con il piede giusto? In Italia è un vero e proprio "rituale", tanto che in alcuni casi le persone non riescono proprio a carburare fino a quando non lo bevono, concedendosene anche più di uno nel corso dell'intera mattinata. La cosa che in pochi sanno è che spesso lo si consuma nel modo sbagliato, soprattutto quando si va al bar: ecco per quale motivo non dovrebbe mai essere ordinato in versione "extra caldo".
Come va bevuto il caffè per essere davvero gustoso? A rivelarlo è stato Matteo Di Lorenzo, comproprietario del Sensorio Coffee Lab, che, intervistato dal DailyMail ha rivelato quali sono gli errori più comuni che si commettono quando si prepara la bevanda. È fondamentale tenere sotto controllo la temperatura: se il caffè supera i 70 gradi, non solo scotta e mette a rischio bruciature all'interno della bocca ma diventa anche molto amaro. Se macchiato, inoltre, la temperatura elevata disidrata il latte, facendogli rilasciare più lattosio, cosa che potrebbe rivelarsi un mix dannoso per lo stomaco.
Matteo Di Lorenzo ha anche dato un consiglio a tutti coloro che amano il caffè macchiato: sarebbe bene puntare tutto sul latte vaccino, evitando quello vegetale, il cui sapore non si sposa bene con quello del caffè. L'ideale, inoltre, sarebbe evitare zucchero e dolcificanti, visto che la bevanda non ha bisogno di essere bilanciata con la dolcezza. A che ora bisogna berlo? Secondo l'esperto, al mattino si può consumare un doppio espresso, mentre dopo pranzo è perfetto un caffè brasiliano forte per "pulire il palato". Il cappuccino, invece, è assolutamente vietato il pomeriggio, va bevuto solo di primo mattino.