I risultati di venerdì 6 agosto ai Giochi Olimpici 2020

Due anni e mezzo fa è diventata mamma la straordinaria campionessa americana, in pochi pensavano potesse tornare a vincere medaglie, ma questa cosa gli riesce benissimo. E nei 400 metri femminili l'americana si è classificata al terzo posto e così ha ottenuto il bronzo, il primo della sua carriera alle Olimpiadi, ma soprattutto questa è la decima medaglia della sua carriera alle Olimpiadi. Allyson Felix ha eguagliato così il primato di Carl Lewis, l'unico fino a oggi a conquistare dieci medaglie olimpiche tra gli americani.

La qualificazione alla finale degli Stati Uniti nel torneo femminile di basket era pressoché scontata, da decenni le americane vincono l'oro olimpico, non lo era quella del Giappone che vincerà almeno la medaglia d'argento e domenica nella mattinata italiana vivrà la finale. Le nipponiche hanno sconfitto per 87-71 la Francia, che sperava in una finale bis con le americane (quella del torneo maschile sarà proprio Francia-Stati Uniti).

Negli sport di squadra la Francia va molto forte. I transalpini si giocheranno l'oro nei tornei maschili di pallavolo e basket, ma anche in quello femminile di pallamano. La Francia contenderà la medaglia più importante alla Russia, che è uscita vincitrice di una semifinale intensa e ricca di gol con la Norvegia, piegata 27-26.

Decisivo per l'oro della staffetta 4×100, Filippo Tortu non ha nel post gara risparmiato una stoccata agli inglesi e ricordando anche gli Europei di calcio (vinti dall'Italia in finale ai rigori sull'Inghilterra), in una delle interviste ha detto: "Noi davanti agli inglesi? Non è il loro anno, It's coming Rome di nuovo".

A sorpresa la prima semifinale del torneo femminile di pallavolo ha visto prevalere nettamente gli Stati Uniti, guidati dal mito Kiraly, sulla Serbia. Le campionesse del mondo, giustiziere dell'Italia nei quarti, sono state battute 3 set a 0. La seconda semifinale è stata una passeggiata per il Brasile che ha vinto 3-0 contro la Corea del Sud. Finale per l'oro domenica per Brasile e Stati Uniti, il bronzo se lo giocheranno Corea del Sud e Serbia.

Dopo aver sconfitto in semifinale gli Stati Uniti il Canada batte la Svezia e conquista la medaglia d'oro nel torneo di calcio olimpico femminile. Le due squadre hanno sentito il peso di un torneo lungo e faticoso e anche il peso della finale che è terminata sul punteggio di 1-1, con i gol di Stina Blackstenius e Jessie Fleming. La partita si è decisa ai calci di rigori, in cui ci sono stati tre errori per squadra nelle classiche cinque conclusioni. Jonna Andersson ha fallito il penalty che ha condannato la Svezia, il gol del decisivo di Julia Angela Grosso.

Marcell Jacobs è stato il primo a parlare ai microfoni della Rai, il leader della squadra italiana che ha vinto un altro oro, che forse è ancora più bello considerato come è arrivato, per un centesimo sui britannici: "La cosa più bella è stata decidere il saluto prima della gara, ci siamo organizzati e abbiamo deciso cosa fare. Ci dovevamo credere fino in fondo, a me Tokyo mi sta regalando tantissimo, abbiamo fatto un grandissimo lavoro con questi ragazzi. Ci siamo detti che volevamo vincere e abbiamo vinto, ora siamo sul tetto del mondo. Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto. Quando tornerò in camera sicuramente piangerò".

Tortu è stato decisivo, con un'ultima frazione formidabile, l'atleta lombardo è riuscito a superare gli inglesi e ha scritto il suo nome nel libro d'oro dello sport italiano. Le sue emozioni sono enormi e infinite: "Difficile parlare di me e non di noi, perché la staffetta si corre in quattro, perché sono tante le persone con cui dobbiamo dividere questa gioia. Quando sono partito ho visto che lui era al fianco, mi sono detto di poter correre il più tranquillo possibile, ero più lucido mentre correvo che quando ho tagliato il traguardo. Ho chiesto a Lorenzo se era vero, se avevamo vinto noi. Abbiamo fatto anche un tempo stratosferico. L'emozione più bella che si possa immaginare. Pensavo che le lacrime sono finite, ma non è così".

Mentre sorridendo Desalu ha dichiarato: "Devo metabolizzare. Siamo un bel gruppo, la cosa che ha fatto la differenza, è il grande gruppo che ci unisce, è stata una cosa fantastica. Sono entrato e ho detto a Marcell: ‘Ti fidi di me?'. Lui ha detto sì. Marcell ha detto crediamoci e l'abbiamo fatto. Voglio fare una dedica al mio allenatore che ha sempre creduto in me", infine le parole del sardo Patta, colui che ha dato il là alla staffetta d'oro: "Sono al settimo cielo, ancora non ci credo, ringrazio tutti".

Un'impresa titanica. Sono stati strepitosi i quattro azzurri della staffetta 4×100 che hanno conquistato la medaglia d'oro con una superba frazione di Tortu beffa i britannici battuti per appena un millesimo. 37"50 per l'Italia, 37"51 per la Gran Bretagna, il Canada ha conquistato la medaglia di bronzo.

Patta, Jacobs, Desalau e Tortu sono i quattro azzurri che proveranno a regalare un altro sogno all'Italia, che è riuscita a qualificarsi alla finale e ora spera di raggiungere il podio. Non sarà semplice perché oltre alla Giamaica ci sono anche squadre molto veloci come la Cina, la Canada e la Gran Bretagna.

Alle 15.50 tocca alla staffetta 4×100, c'è la finale che ha come protagonista Marcell Jacobs che guida l'Italia già strepitosa a qualificarsi per la finale. Un grande risultato ma ora si sogna il colpo grosso. La finale si potrà seguire in diretta TV su Rai 2 e anche in streaming su Discovery+, che detiene i diritti in streaming in esclusiva dei Giochi Olimpici.

L'Italia continua a vincere medaglie, un altro oro, il nono. Questo lo ha conquistato il siciliano Gigi Busà, che ha battuto 1-0 l'azero Aghayev. Un oro storico ottenuto nel karate dal Busà che regala all'Italia la medaglia numero 37, record storico per l'Italia che era giunta al massimo a 36 (due volte).

La finale per l'oro del karate tra Busà e Aghayev è iniziata da pochissimo. I contatti non mancano. Questo sport è così e inoltre ci si gioca l'oro, è l'incontro della vita per Busà e Aghayev. Busà passa in vantaggio dopo circa un minuto e mezzo. Aghayev è andata vicino al pari, e poi è stato travolto dal siciliano, che lo ha abbattuto e lo ha spinto a uscire fuori dal campo. Quando si riprende c'è lotta, ma Busà mantiene l'1-0 e si aggiudica la medaglia d'oro, è la nona d'oro per l'Italia e la 37esima in assoluto. Record.

Gigi Busà tra poco disputerà l'incontro più importante della sua carriera. Sfiderà in finale l'amico e rivale Aghayev, il fortissimo azero. Busà ha dominato con Horuna, vincendo 3-0. Meglio ancora ha fatto Aghayev che ha battuto 6-0 l'ungherese KarolY Gabo Harspataki. La finale la vivranno dunque gli amici Busà e Aghayev che sono anche le due grandi stelle di questa specialità, il kate, e sono pure i migliori del ranking mondiale.

Luigi Busà ha già vinto la medaglia di bronzo, non potrà scendere dal podio, ma ora vuole qualificarsi per la finale. Il siciliano se la vede con l'ucraino, uno degli atleti più forti. Busà passa in vantaggio dopo pochi secondi. Poi arriva il secondo punto che porta Busà sul 2-0. Poi c'è il terzo punto dell'azzurro che a 36 secondi dalla fine conduce 3-0 e vede la finale per l'oro. E la finale si materializza, il suo sfidante sarà l'azero Ağayev, il più forte del lotto, che Busà ha sconfitto però in precedenza. Sarà una grande finale che si terrà tra poco. L'Italia ha 37 medaglie, record storico per il nostro paese che mai era andato così bene nella sua storia.

Il vincitore della marcia 20 km maschile oggi è stato premiato, ha ricevuto l'oro e ai microfoni della Rai candidamente ha dichiarato di non aver voluto dormire stanotte e soprattutto ha fatto i complimenti al suo capitano Antonella Palmisano, la vincitrice della marcia 20 km femminile: "Credo che adesso inizio a concretizzarsi ciò che è successo. Non so quanto ci metterò. Stanotte non sono riuscito a dormire. Non sono riuscito a dormire perché non volevo svegliarmi, sono contento per la premiazione oggi, ma anche per Antonella, che ha conquistato l'oro. Gliel'ho detto che me lo sentivo. Prima della gara ho sentito Ivano Brugnetti, che è il mio idolo, ma ho cercato motivazioni da Antonella (Palmisano ndr.) che è il mio capitano".

La 4×400 dell'Italia si è qualificata per la finale delle Olimpiadi. Sibilio, che si era qualificato per la finale dei 400 ostacoli, Aceti, Scotti e Re hanno corso in 2'58'91, migliorando così di quasi tre secondi il precedente primato (che era di 3'01"37). Un grande traguardo per questi ragazzi che avranno la possibilità di disputare una finale e si spera anche di vincere una medaglia, anche se di sicuro sarà durissima, perché gli avversari di livello non mancano.

Appuntamento con la storia per l'italiano Luigi Busà, che adesso sfida l'ucraino Horuna nella semifinale di Karate. Se vincerà andrà in finale e si giocherà la medaglia d'oro, in caso di sconfitta per il siciliano di Avola il bronzo è certo. Ma è chiaro che arrivati fino a questo punto c'è voglia di vincere la medaglia più prestigiosa e per farlo bisogna arrivare in finale.

Il record storico di medaglie è stato conquistato, la fatidica quota 37 è raggiunta. Ma ovviamente l'Italia vuole continuare a vincere medaglie. Ci proverà la 4×100 maschile. La staffetta che ha in Marcell Jacobs la stella assoluta. Il campione olimpico proverà insieme ai suoi compagni a dare un'altra medaglia all'Italia. La finale olimpica della staffetta 4×100 maschile è in programma alle ore 15.50 italiane (le 22.50 giapponese).

Il Giappone ha cullato un grande sogno, fino all'ultimo, ha sperato di raggiungere la finale e giocarsi l'oro contro il Brasile. Ma un gol di Asensio nei supplementari ha premiato la Spagna. Il Giappone si è giocato il bronzo, ma ha perso per 3-1 contro il Messico, che ha una grande tradizione nel torneo calcistico delle Olimpiadi. L'incontro è stato deciso dai gol di Cordova (13′), Vasquez (22′) e Vega (58′). I nipponici hanno reso meno pesante il ko con il gol di Mitoma (78′).

Antonella Palmisano ha regalato l'ottavo oro all'Italia in queste Olimpiadi che sono diventate trionfali. La marciatrice pugliese ha trionfato nella 20 km femminile e negli ultimi metri, quando era sicura del successo ha corso alcuni minuti anche con il tricolore sulle spalle. Quando ha tagliato il traguardo la gioia è stata enorme sia per lei che per il marito e gli amici che hanno dato il là ai primi grandi festeggiamenti.

Luigi Busà è in semifinale di lotta libera alle Olimpiadi ed è sicuro di una medaglia dopo essersi qualificato per le semifinali della lotta libera alle Olimpiadi. In caso di sconfitta non ci sarà infatti la finale per il terzo posto, con l'assegnazione di due bronzi. Si tratta della medaglia numero 37 per l'Italia e quindi record di tutti i tempi per numero di medaglie vinte ai Giochi olimpici.

Nell'ultima prova Pentathlon con la laser run che prevedeva 4 serie di tiro con la pistola laser intermezzate da 800m di corda, Alice Sotero non è riuscita a conquistare la medaglia chiudendo al quarto posto.

Non riesce l'impresa all'italiano Chamizo per conquistare la medaglia di bronzo nella finale di lotta libera contro lo statunitense Dake. L'azzurro va ko.

È iniziata la finale per il bronzo della lotta nei 74 kg con Chamizo in pedana contro l'americano Dake. Al momento il punteggio è di 4-0 per lo statunitense.

L'Italia va ko contro gli USA nella finale per il 5° posto. Gli azzurri si giocheranno la finale per la conquista del 7° e 8° posto. La squadra di Campagna è stata battuta 7-6 dagli statunitensi.