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Dopo il malore di Eriksen, bimbo di 7 anni raccoglie fondi: “Se fosse accaduto ad un mio compagno?”

Dopo quanto accaduto lo scorso 12 giugno, a Christian Eriksen colpito da arresto cardiaco in campo e salvato grazie ad un defibrillatore, il piccolo Oscar Jones ha deciso di aprire una campagna fondi per regalarne uno alla propria squadra di calcio. “E’ rimasto molto colpito” ha raccontato il papà “abbiamo parlato e così è nata l’iniziativa”
A cura di Alessio Pediglieri
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Ciò che è accaduto lo scorso 12 giugno durante l'esordio della Danimarca a Euro 2021 ha lasciato un segno indelebile nella memoria di tutti gli sportivi: Christian Eriksen si è accasciato al suolo, improvvisamente, colpito da un arresto cardiaco. Solamente il pronto intervento di compagni e staff sanitario ha permesso di salvare la vita al centrocampista dell'Inter, soccorso con un defibrillatore.

Un evento che ha scosso anche il piccolo Oscar Jones, di soli sette anni, che ha deciso di aprire una campagna fondi per acquistare un defibrillatore per la propria comunità. Ricevendo una risposta incredibile di adesioni e raccogliendo 5 mila euro.

"Se fosse accaduto ad un mio compagno?". Una domanda innocente, semplice ma tremenda. Alla quale non si può dare risposta negativa, soprattutto se a formularla è un bimbo di 7 anni con la propria innocenza e sensibilità uniche tra i più piccoli. E così, con gli occhi ancora il terribile incidente avvenuto a Eriksen, Oscar Jones ha aperto una ricerca fondi per pagare un defibrillatore da donare alla propria comunità calcistica, in Inghilterra, nel Cheshire. Una iniziativa che ha trovato subito un incredibile riscontro: oltre 5 mila euro raccolti, sufficienti ad acquistare non uno ma ben cinque apparecchi medici.

"Abbiamo avuto un confronto dopo quanto era accaduto in campo al giocatore della Danimarca" ha raccontato papà Ben, "Oscar era turbato e preoccupato per tutti i suoi compagni di squadra e così è nata l'idea. Certe situazioni non si possono prevedere, ma si possono prevenire".

Anche perché è stato proprio un defibrillatore a salvare la vita ad Eriksen che adesso è fuori pericolo, ha subito un intervento ed è in convalescenza a casa, in famiglia, vicino ai suoi bambini. Che spesso hanno una marcia in più di noi adulti.

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