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Adolfo Gaich, gol alla Juventus con la maglia numero 7 in onore di Carmelo Imbriani

Adolfo Gaich, attaccante argentino in prestito al Benevento, ha segnato la rete che ha dato la vittoria al Benevento (0-1) a Torino contro la Juventus. L’ex punta del Cska Mosca ha scelto la maglia numero 7 per un motivo: avrebbe indossato la 23 ma, conosciuta la storia dell’ex capitano e allenatore dei sanniti, cambiò idea e chiese quella casacca.
A cura di Maurizio De Santis
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Adolfo Gaich, 22 anni, attaccante argentino che ha fatto esplodere di gioia i tifosi del Benevento per il gol segnato a Torino che ha battuto la Juventus e regalato una vittoria pesante per il morale e la classifica. Un successo clamoroso anche perché inatteso: nessuno avrebbe mai immaginato il crollo dei bianconeri. Un successo che porta la firma del numero 7 sudamericano, una cifra che per gli ‘stregoni' ha un significato e un valore speciali. Non è un semplice identificativo di lista, dietro quel 7 c'è una storia grande affetto e dramma al tempo stesso. È la maglia che indossava Carmelo Imbriani, l'ex calciatore (e allenatore) morto a 37 anni il 15 febbraio del 2013 a causa di una grave forma di leucemia.

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C'è un retroscena particolare legato alla casacca che Gaich ha scelto di vestire in Serie A. Quando è arrivato a Benevento nell'ultima sessione invernale di calciomercato (i sanniti lo hanno prelevato in prestito dal Cska Mosca) ha posato per la classica foto di rito sul rettangolo verde dello stadio ‘Vigorito'. Lo fece accanto al presidente e davanti al settore di Curva dove i tifosi avevano sistemato (in onore dell'ex capitano deceduto prematuramente) uno striscione e una gigantografia in suo onore. Gaich aveva scelto inizialmente la maglia numero 23 ma cambiò idea e prese la 7 (l'ultimo a prenderla fu Kragl, poi ceduto all'Ascoli) dopo aver appreso la storia e il motivo che c'erano dietro quegli striscioni.

La festa del Benevento è esplosa nello spogliatoio a Torino – dove la squadra ha posato per la più classica foto di esultanza – e sui social con un messaggio curioso pubblicato su Twitter alla fine della partita. "Sicuramente non capiterà tante altre volte di fare 4 punti con la Juve – ha ammesso Pippo Inzaghi, allenatore dei sanniti, nelle interviste del dopo gara -. Siamo un gruppo vero, sono contento per i ragazzi. Per me da allenatore è una partita da incorniciare, sono molto felice per i ragazzi e tutta la società, loro come i tifosi che saranno orgogliosi di noi".

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