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La lettera di Barbara Berlusconi per suo padre Silvio: “La tua assenza un vuoto incolmabile”

Il 29 settembre Silvio Berlusconi avrebbe compiuto 87 anni. In occasione del suo compleanno, la figlia Barbara ha condiviso su Instagram una lettera in cui rende omaggio al suo ricordo: “Quando chiudo gli occhi, vedo ancora il tuo sorriso rassicurante e sento il calore della tua mano nella mia”.
A cura di Sara Leombruno
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Silvio Berlusconi è morto tre mesi fa, ma la sua scomparsa è una ferita ancora aperta per i suoi familiari. Mentre pochi giorni fa Paolo Berlusconi, fratello del Cavaliere, aveva invitato Marta Fascina a "smettere di piangere e ritornare in Parlamento", Barbara Berlusconi ha scelto di rendere omaggio al ricordo del padre in occasione del suo compleanno. Il 29 settembre l'ex Presidente di Forza Italia avrebbe compiuto 87 anni e sul suo profilo Instagram la terzogenita ha condiviso una lettera in cui, immaginando di potergli ancora parlare, gli confessa di sentire ancora forte il dolore della sua assenza.

La lettera di Barbara Berlusconi a suo padre Silvio

A corredo del messaggio una foto padre-figlia con tanto di maglia del Milan. L'esperienza lavorativa al club milanese aveva permesso a Barbara di stringere ancora di più il legame con il padre, essendo entrata a far parte del consiglio di amministrazione della squadra di cui lui stesso era stato Presidente. Nella sua lettera social, l'imprenditrice descrive il lato più umano di Silvio, mettendone in risalto le qualità genitoriali:

Caro papà, domani sarebbe stato il tuo compleanno. Quando chiudo gli occhi, vedo ancora il tuo sorriso rassicurante e sento il calore della tua mano nella mia. Avevi un cuore grande e un’anima nobile. Sebbene molti ti conoscano per i tuoi successi imprenditoriali e per il tuo carisma politico, io ho avuto il privilegio di vedere l'uomo dietro al leader: amorevole, premuroso e profondamente umano. La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile, ma i ricordi e i tuoi insegnamenti sono il mio faro. Con ogni gesto hai plasmato la mia crescita insegnandomi il valore della determinazione e del coraggio. Hai sempre creduto nella libertà come diritto inalienabile di ogni individuo e nel rispetto come pilastro di ogni relazione.
Il mio cuore si riempie di gratitudine ogni volta che penso a te, all'uomo che eri e all'incredibile padre che sono stata fortunata ad avere. Mentre il tempo passa e il mondo cambia, ci sono cose che rimarranno per me immutabili: il tuo ottimismo, la tua esemplare etica del lavoro, la tua generosità e la capacità di realizzare sogni ritenuti impossibili.

I figli di Berlusconi hanno raggiunto l'accordo sull'eredità

Nel frattempo, qualche settimana fa era stata confermata la notizia del raggiungimento dell'accordo per la divisione dell'eredità tra i cinque figli di Silvio Berlusconi, Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi. I cinque hanno accettato di ricevere i beni senza beneficio d'inventario: questo significa che non ci sarà un lungo procedimento per stilare un elenco dettagliato di tutte le parti del lascito. Il patrimonio è di circa 7 miliardi di euro. Come stabilito nel testamento, a Marina e Pier Silvio andrà la maggioranza di Fininvest, in due parti uguali che sommate faranno il 53% delle azioni. Gli altri tre figli insieme arriveranno al 47%. Per quanto riguarda i lasciti, invece, le cifre sono quelle che erano state annunciate a luglio: alla compagna Marta Fascina e al fratello Paolo andranno 100 milioni di euro ciascuno, mentre per l'amico Marcello Dell'Utri saranno messi da parte 30 milioni di euro. È ancora da definire se le pagherà anche Luigi, non citato in quella parte del testamento, o se il figlio minore pretenderà di far valere il suo diritto legale a non versare i soldi a Fascina, Dell'Utri e allo zio Paolo.

Eleonora, Barbara, Luigi, Marina e Pier Silvio ai funerali di Silvio Berlusconi
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