903 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Speranza firma l’ordinanza, da lunedì 20 dicembre tre Regioni e una Provincia passano in zona gialla

Il ministro della Salute ha firmato un’ordinanza che prevede il passaggio in zona gialla di tre Regioni e una Provincia autonoma nella settimana di Natale. Ecco quali Regioni cambiano colore da lunedì.
A cura di Tommaso Coluzzi
903 CONDIVISIONI
Immagine

L'Italia a Natale sarà un po' bianca e un po' gialla. Il ministro della Salute ha confermato poco fa di aver firmato un'ordinanza che decide il passaggio di altre tre Regioni e una Provincia autonoma in zona gialla. Era ampiamente preannunciato che ci sarebbero stati degli ulteriori cambi di colore, ma con il monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità di oggi è stato chiaro quanto la situazione epidemiologica si stia aggravando diffusamente. Perciò da lunedì prossimo, il 20 dicembre, per effetto dell'ordinanza del ministro della Salute, anche Liguria, Marche, Veneto e Provincia di Trento passeranno in zona gialla, dato che hanno superato tutte e tre le soglie degli indicatori decisionali: incidenza di casi Covid, occupazione dei posti letto in aerea medica e in terapia intensiva.

Le Regioni che passeranno il Natale in zona gialla

Lunedì 20 dicembre è il primo giorno della settimana di Natale, con la vigilia che sarà venerdì, il giorno di Natale sabato e Santo Stefano la domenica. Per questo motivo le Regioni che resteranno in zona bianca lunedì saranno in bianco anche a Natale, a differenza delle altre. La prossima settimana l'Italia sarà divisa così: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le Province autonome di Trento e Bolzano (il Trentino Alto Adige) saranno in zona gialla. Mentre tutte le altre Regioni resteranno in zona bianca: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta.

Come cambiano le regole tra zona bianca e zona gialla

Tra la zona bianca e la zona gialla le regole praticamente non cambiano, c'è solo una restrizioni importante da tenere a mente che scatta con il passaggio di colore: la mascherina all'aperto torna obbligatoria. Per il resto non ci sono altre differenze, dato che il governo ha deciso di creare un doppio binario tra vaccinati e guariti, che hanno il super green pass, e chi fa il tampone, che ottiene quello base. Perciò le capienze in bar, ristoranti, cinema, teatri e stadi non vengono ridotte, ma così come in zona bianca si può entrare solamente con certificazione verde rafforzata.

903 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views