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Elezioni regionali Emilia Romagna 2020

Sondaggi Emilia Romagna, Lega primo partito nei voti di lista

A due settimane dalle elezioni regionali in Emilia Romagna continua il testa a testa tra Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni: il sondaggio effettuato da Swg per La 7 conferma il vantaggio del presidente uscente, anche se la coalizione di centrodestra raccoglie più voti di quella di centrosinistra. La Lega è il primo partito davanti al Pd.
A cura di Stefano Rizzuti
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A ormai due sole settimane dalla sfida per la presidenza dell’Emilia Romagna, continua il testa a testa nei sondaggi tra i due principali candidati: Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni. Il presidente uscente continua a mantenere un leggero vantaggio sulla sfidante leghista, ma il margine è davvero minimo. Le elezioni regionali in Emilia Romagna che si terranno il 26 gennaio, quindi, potrebbero riservare sorprese. Come dimostrano anche le intenzioni di voto, mostrate da una rilevazione effettuata da Swg per il Tg La7, per quanto riguarda le liste: il centrodestra, in questo caso, sarebbe leggermente avanti rispetto al centrosinistra.

Sondaggi Emilia Romagna, testa a testa Bonaccini-Borgonzoni

La sfida per la presidenza è ristretta a due soli candidati. Secondo il sondaggio Swg l’esponente del Pd Stefano Bonaccini raccoglierebbe tra il 45% e il 49% dei voti. Un vantaggio, stando ai valori mediani, di circa due punti percentuali su Lucia Borgonzoni, che si attesta tra il 43% e il 47% dei consensi. Un margine minimo, quindi, che considerando i rischi di errore potrebbe vedere facilmente un ribaltamento della situazione alle urne. Nettamente staccati, invece, tutti gli altri candidati, a partire da Simone Benini del Movimento 5 Stelle, stimato tra il 4% e il 6%. Andando a vedere poi i valori mediani di tutti gli altri candidati, si nota come nessuno superi l’1%: Marta Collot e Laura Bergamini sono stimate tra lo 0% e il 2%, Stefano Lugli e Domenico Battaglia solamente tra lo 0% e l’1%. Gli indecisi sono pochi: solo il 19%. Ma potrebbero essere comunque decisivi per l’esito del voto, considerando il margine così ristretto.

I voti di coalizioni e liste in Emilia Romagna

Se per i candidati presidente risulta essere in vantaggio Bonaccini, diverso è il discorso per i voti di lista. La coalizione di centrodestra, infatti, sembra godere di più consensi rispetto a quella di centrosinistra. Anche in questo caso andiamo a vedere i valori mediani delle singole liste. Nel centrodestra troviamo la Lega al 31%, Fratelli d’Italia al 7,5%, Forza Italia al 4%, la Lista Borgonzoni al 3,5%, Cambiamo – Popolo della Famiglia allo 0,5%, Giovani Ambiente allo 0,5%. Il totale della coalizione di centrodestra è pari al 47% dei voti.

Nel centrosinistra è il Pd a raccogliere più voti, attestandosi intorno al 25%. Ottimo risultato anche per la Lista Bonaccini, al 12,5%. Poi troviamo Emilia Romagna Coraggiosa al 2,5%, Europa Verde al 2%, +Europa al 2% e Volt allo 0,5%. In totale il centrosinistra si attesterebbe al 44,5% dei consensi. Molto più indietro tutte le altre liste: il Movimento 5 Stelle sarebbe al 6% (facendo leggermente meglio del suo candidato presidente), Potere al Popolo all’1%, L’Altra Emilia Romagna, il Partito comunista e il Movimento 3V si fermano allo 0,5%.

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