Metodo Stamina: ministero della Salute valuta il ricorso contro il Tar

A due giorni dalla sentenza del Tar del Lazio relativa al metodo Stamina di Davide Vannoni (una sentenza che, lo ricordiamo, ha sospeso il decreto di nomina del comitato scientifico del ministero della Salute) il Governo sta valutando la possibilità di un contro-ricorso. Mentre Beatrice Lorenzin ha da subito fatto sapere di voler procedere con la nomina di un nuovo comitato di esperti, ministero della Salute e Avvocatura dello Stato stanno valutando anche se fare ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tribunale amministrativo del Lazio. A renderlo noto sono state fonti dello stesso ministero. Da parte del ministro della Salute è arrivato oggi anche un altro appello rivolto alla Stamina foundation e al suo fondatore e presidente Davide Vannoni, che ha parlato di eventuali risarcimenti a favore delle famiglie dei malati.

"Più che fare ricorsi, Vannoni dovrebbe rendere noto il suo metodo" – Lorenzin, a margine del summit mondiale organizzato da Aisla, ha detto che Stamina dovrebbe rendere noto il protocollo: “Stamina foundation dovrebbe, a mio parere, anziché fare ricorsi e appelli rendere noto il metodo e permettere a tutti di fare la propria valutazione”. Secondo il ministro Stamina foundation “può anche ricorrere ad altri organismi internazionali, può fare un brevetto o altre cose per rendere noto” il metodo. “Noi – ha concluso Lorenzin – siamo vincolati da un contratto di riservatezza insuperabile a norma vigente anche se in futuro si potrà vedere”.