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Il compagno muore prima che lei partorisca, non ha i soldi per registrarlo come padre: “È straziante”

La denuncia di una neomamma inglese che, dopo aver perso il compagno quando era incinta, ha scoperto che ora per registrarlo come padre deve sborsare una cifra intorno ai 10mila euro.
A cura di Antonio Palma
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“La mia bimba non solo dovrà crescere senza padre morto ma, se non trovo i soldi, potrebbe non averlo neppure sul certificato di nascita”, è la denuncia di una neomamma inglese che, dopo aver perso il compagno, quando era incinta, ha scoperto che ora, per registrarlo come padre, deve sborsare una cifra intorno ai 10mila euro.

Protagonista suo malgrado della storia la designer di cucine Sophie Jay. La donna aspettava felicemente il suo primo figlio quando ha ricevuto la devastante notizia della morte del suo compagno Jack Brandon, ucciso da un pirata della strada mentre tornava a casa.

Il 22enne era stato al matrimonio di un amico e l'aveva chiamata per dirle che stava tornando a casa qual giorno ma un tragico destino ha voluto che non tornasse mai più. La giovane si è ritrovata così in un istante, dalla gioia dell’inizio di una vita familiare insieme al dolore di dover seppellire la persona amata e di dover crescere una bimba da sola.

Un dolore che si è intensificato quando, dopo la nascita della figlia Lilah, il mese scorso, Sophie ha scoperto che,  poiché non erano sposati, avrebbe dovuto andare in tribunale e pagare una parcella astronomica per dichiarare Jack il padre della sua bambina.

La legge britannica infatti richiede che sia fatta una dichiarazione di parentela in tribunale per la registrazione del nome di un genitore deceduto se è morto prima della nascita del bambino. Ciò comporta spese aggiuntive, inclusi i test del DNA per dimostrare la paternità e le parcelle dell'avvocato.

“È straziante. Ho perso il mio compagno, sono in congedo di maternità senza altro reddito e non voglio che le finanze siano il motivo per cui mia figlia non può avere suo padre sul certificato di nascita” ha raccontato la giovane al Mirror.

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