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Conte non dice se, come e quando il governo taglierà l’Iva

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, rispondendo al question time alla Camera conferma che il governo sta valutando l’ipotesi di una riduzione delle aliquote Iva. Ma non spiega né se la riforma delle aliquote verrà realmente messa in campo, né se riguarderà solo alcuni prodotti o, ancora, se sarà a tempo determinato o indeterminato.
A cura di Stefano Rizzuti
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Nessuna certezza, ma solo un’ipotesi. Da studiare e valutare con calma. La possibile riduzione dell’Iva a cui starebbe lavorando il governo resta un mistero, anche dopo il question time alla Camera durante il quale il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, si è soffermato sul tema della riduzione delle aliquote. La misura è effettivamente allo studio del governo, afferma Conte, ma al momento sembrano non esserci altre certezze. Il presidente del Consiglio non si sbilancia e non spiega se ci sarà realmente una riduzione dell’Iva riduzione dell’Iva e se sarà a tempo indeterminato o a termine.

Governo pensa a riduzione Iva, ma ancora nessuna certezza

Conte risponde prima all’interrogazione della Lega ricordando che il governo “sta lavorando a un’ampia riforma della tassazione per ridisegnare un fisco equo, semplice e trasparente per i cittadini. Non si può attuare in pochi giorni. Ovviamente l’obiettivo non è aumentare ma ridurre l’Iva. I punti chiave della riforma saranno la semplificazione e la rimodulazione delle aliquote fiscali”. Durante gli Stati generali dell’economia, spiega Conte, sono “emersi diversi spunti di riflessioni su possibili interventi futuri in chiave fiscale. In molti hanno condiviso la decisione di ridurre ulteriormente il cuneo fiscale. A partire da luglio 16 milioni di lavoratori avranno un aumento concreto in busta paga. Abbiamo già deciso di rendere questa riforma strutturale. Anche l’Ecobonus e il Sismabonus al 110% sono stati apprezzati”.

Per Conte possibile riduzione delle aliquote Iva

Conte parla di un intervento specifico plausibile sulle aliquote Iva, ma non spiega se verrà messa realmente in campo: “Il governo ha confermato che è un’ipotesi, non abbiamo deciso sul punto e la stiamo valutando. Una possibile linea di intervento è introdurre interventi premiali per i pagamenti elettronici attraverso meccanismi di cashback”. Poi Conte risponde anche all’interrogazione di Forza Italia sul tema: “L’obiettivo è far pagare a tutti le tasse per far pagare a tutti meno”. Sulla riduzione delle aliquote, Conte prosegue: “Vorrei precisare che non ho annunciato nulla ma a una domanda specifica ho detto che si è parlato di questa possibilità e confermo che ne stiamo discutendo in questi giorni. È emersa anche la necessità di riproporre un meccanismo di cashback a cui il governo aveva già lavorato con il bonus befana. L’ipotesi per un meccanismo efficace è quella di mettere insieme le due istanze, con uno sgravio dell’Iva per chi ricorre alla moneta elettronica. L’obiettivo è rilanciare la domanda modernizzando il Paese”.

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