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Moutet esplode durante la partita, squalificato in Australia: “Persone diverse, regole diverse”

Moutet ha perso la testa ad Adelaide urlando a più riprese un insulto nei confronti dell’arbitro durante la sfida con Djere. Poi lo sfogo social, con un riferimento forse al caso Djokovic.
A cura di Marco Beltrami
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La nuova stagione del tennis sembra essere iniziata subito nel segno delle polemiche. L'opinione pubblica è focalizzata su quanto sta accadendo in Australia, con il caso Djokovic e gli sviluppi legati alla decisione di concedergli una speciale esenzione per partecipare agli Australian Open. Nel frattempo però anche nel torneo di Adelaide che si sta disputando in questa settimana non mancano i momenti di tensione, con tanto di primi durissimi provvedimenti disciplinari dell'annata 2022. Protagonista il francese Corentin Moutet che è stato squalificato durante un match.

Il 22enne transalpino, numero 92 del ranking ATP, era impegnato sul campo numero 1 dell'ATP 250 di Adelaide contro il serbo Laslo Djere (52° nel ranking). Una sfida molto equlibrata, ma che vedeva Moutet avanti di un set e di un break con il punteggio di 6-4, 4-2. Ad un certo punto però la luce si è spenta, e l'avversario è riuscito a recuperare e portare a casa il secondo parziale ristabilendo la parità, con il punteggio di 7-5. Proprio dopo aver perso il punto decisivo, il classe 1999 ha perso la testa.

Moutet spiega le sue ragioni al Supervisor
Moutet spiega le sue ragioni al Supervisor

Mentre il giudice di sedia statunitense Greg Allensworth annunciava a tutti la conclusione di game e set, e il successo di Djere, ecco che Moutet ha esclamato diverse volte ad altissima voce "Fuck you!" ovvero "Vaff*****o", mentre si dirigeva verso la sua panchina. A quanto pare poi il giocatore transalpino ha continuato a pronunciare parole offensive, per dar seguito a quanto pare ad una situazione controversa di pochi minuti prima, quando non aveva condiviso lamentandosi una decisione arbitrale.

A quel punto il giudice di sedia, come accade in queste situazioni, ha convocato il supervisor del torneo Carlos Sanches. Il tutto con l'obiettivo di fare chiarezza su quanto accaduto e prendere una decisione in merito. Il regolamento ATP non concede possibilità di errori in questo caso, come dimostrato dal precedente di Fognini dello scorso aprile a Barcellona: "Violazione del codice, comportamento antisportivo, e inadempienze per Mr. Moutet", ha recitato Greg Allensworth che ha sancito la sconfitta a tavolino di Moutet, squalificato.

Lo sfogo di Corentin Moutet
Lo sfogo di Corentin Moutet

Inutilmente il tennista francese a più riprese ha provato a giustificare il suo comportamento anche con Sanches, ma non c'è stato nulla da fare. Dopo aver preso armi e bagagli e salutato l'avversario, sconsolato è uscito dall'impianto. Ora dovrà rinunciare a tutto il montepremi vinto finora di quasi 9mila dollari e i 20 punti ATP conquistati. E per lui arriverà una multa pesante, con la sanzione che potrebbe arrivare fino a 20mila dollari. E Moutet, che in passato ha litigato in campo con Stefano Travaglia, si è sfogato poi nelle sue Instagram stories facendo riferimento ad una presunta disparità di trattamento: "Regole diverse, persone diverse. Mi tratteranno bene, quando avranno bisogno di me. Nessuno mi toglierà questa libertà". E chissà che queste parole non siano anche un riferimento al caso Djokovic.

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