Veleni all’Olimpico: “I calciatori della Lazio dicevano a quelli del Torino ‘andate in B'”
La partita tra Lazio e Torino, disputata martedì sera, ha prodotto enormi polemiche. Lo 0-0 ha salvato i granata e mandato in B il Benevento. Quando il match è finito il presidente granata Cairo ha dato vita a una forte discussione con l'omologo laziale Lotito e successivamente ha litigato a distanza e sui social con Ciro Immobile, che nel finale di partita ha fallito un calcio di rigore.
In una lunga intervista rilasciata a Radio Sportiva Urbano Cairo ha spiegato perché ha sbottato quando è terminato l'incontro dell'Olimpico e ha risposto al duro comunicato della Lazio: "Sono stato insultato durante tutta la partita. Alla fine ho detto basta, c'era una tensione incredibile. Ho visto cose non belle, ho visto aggressioni e altro. Non è stato tutto perfetto da parte della Lazio e di alcune persone. E i calciatori della Lazio dicevano ai nostri ‘andate' in Serie B".
Poi il presidente del Torino è tornato a parlare di Ciro Immobile, con cui ha avuto un botta e risposta dopo la partita e che ha punzecchiato anche nel day after del match:
Immobile? Il sangue agli occhi va benissimo. Mi piace di meno chi fa il cascatore o cerca rigori, protestando platealmente. Mi dispiace, c'era nervosismo. Per me tutto chiuso.
Il futuro di Nicola e Belotti
Infine Cairo ha parlato anche di questa complicatissima annata del Torino, che si è conclusa con la salvezza. La prossima settimana il Toro incontrerà Nicola e deciderà se confermarlo o voltare pagina. Stessa cosa per Belotti, che potrebbe andare via dopo tante stagioni:
È stato un campionato complicato. Annata particolare, partiti male. Con Nicola abbiamo cambiato, buonissimo percorso. Confermarlo? Settimana prossima ci vediamo e decidiamo sul futuro. Belotti: parleremo anche con lui. C'è già contatto avviato tra suo procuratore e Vagnati, ma dobbiamo guardarci negli occhi.
