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Rafael Leao a tratti ingiocabile contro la Salernitana: questo non è un semplice tunnel

Leao è stato autore di una prestazione straordinaria in Salernitana-Milan. Non solo per il gol. Il portoghese è stato esaltato da Pioli: “Non ha mai giocato così bene da quando ci sono io”. E Leao ha realizzato anche una giocata d’alta scuola.
A cura di Alessio Morra
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Il Milan ha iniziato il 2023 vincendo 2-1 in casa della Salernitana. Per il terzo anno consecutivo ha segnato nella prima partita del nuovo anno Leao, che sembra sempre più forte. All'Arechi l'attaccante portoghese ha disputato una partita straordinaria. Il gol è la punta dell'iceberg. Leao è stato determinante, ha mostrato il suo talento, la sua forza e ha fatto la differenza, tanto da guadagnarsi pure i complimenti di Pioli che a fine partita lo ha incensato. La rincorsa al Napoli passa anche dalle giocate dell'ex Lille che nei minuti finali ha fatto qualcosa di formidabile.

Ai Mondiali ha avuto poco spazio, anche se lo sfizio del gol con il Portogallo a Qatar 2022 se l'è tolto. Con il Milan in questa stagione ha mostrato che la sua crescita è tanto rapida quanto continua. A Salerno non era scontato che si sarebbe confermato. Perché il 10 dicembre era ancora con la sua nazionale e da circa una settimana è di nuovo con Pioli.

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Ma subito si è capito che Leao, a Salerno, era inarrestabile. Un gol fantastico. Ha ricevuto un assist favoloso da Tonali, ha raggiunto il pallone galoppando, ha saltato Ochoa e lo ha superato con un diagonale molto difficile da posizione defilata. Ogni volta che prendeva palla seminava il panico, il raddoppio poteva trovarlo se non ci fosse stato un fantastico Ochoa, il migliore in campo. Il messicano gli ha negato la doppietta personale, ma poco male considerato che i tre punti sono arrivati lo stesso.

Il gol, le accelerazioni in serie, ma è stata lampante la facilità con cui ha giocato che ha fatto felici il Milan e Pioli che dopo la partita ha usato parole dolci e ha dichiarato che questo di Salerno è il miglior Leao di sempre: "Da quando sono arrivato è stata la miglior prestazione che ha fatto. La qualità, la rapidità e il fiuto del gol non li devo certo raccontare io oggi, lo elogio pubblicamente perché ho visto un calciatore che ha lottato a tutto campo, che ha recuperato palloni, che ha dato una mano alla fase difensiva e che non si è risparmiato nei rari momenti in cui c'è stato da soffrire. Ora, però, ha mostrato il suo vero potenziale e ha il compito di dare continuità e di esprimersi sempre su questi livello". 

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Leao ha segnato, ha ‘rischiato' di realizzare una doppietta e ha messo a ferro e fuoco la difesa granata. Ogni volta che toccava palla c'era la sensazione che potesse fare qualcosa di pericoloso o di bellissimo come il tunnel che ha realizzato negli ultimissimi minuti di partita al malcapitato Daniliuc, che ha provato a contrastarlo ma è stato velocemente superato con una giocata favolosa e non ha potuto far altro che stenderlo (e si è preso pure un cartellino giallo). Quella è la fotografia, meravigliosa, della partita di Leao.

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