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Mourinho riunisce la Roma in campo dopo la vittoria sul Verona: ha un messaggio per la squadra

L’importanza della vittoria della Roma contro il Verona è racchiusa in questa scena: il discorso in mezzo al campo di José Mourinho a fine partita con tutta la squadra intorno a lui.
A cura di Vito Lamorte
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La Roma ha battuto 1-0 il Verona nel posticipo della 23a giornata di Serie A e si è riportata al terzo posto in classifica, al pari con il Milan. Dopo il fischio finale José Mourinho ha riunito tutta la squadra in campo e ha parlato con i suoi ragazzi prima di tornare negli spogliatoi mentre la squadra salutava il pubblico.

L'allenatore portoghese ha arringato ai suoi ragazzi mentre i tifosi presenti all'Olimpico cantavano ‘Grazie Roma' di Venditti e guardavano quello che stava accadendo in campo dopo la fine del match. Una situazione che non si era mai verificata prima in questa stagione.

Ai microfoni di DAZN lo Special One ha confessato cosa ha detto ai suoi ragazzi: "Ho fatto i complimenti a tutti, perché hanno vinto tutti. Penso che mancavano solo Dybala, Darboe e Tammy che è andato in ospedale. Hanno vinto con spirito di sacrificio, hanno giocato molto bene, se si può dire così contro una squadra contro il Verona". 

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Il tecnico portoghese ha proseguito il suo intervento con queste parole: "In cinque-sei hanno giocato in Austria, Karsdorp non giocava da più di due mesi, Spinazzola arriva da un infortunio, Bove giocava in un campo di plastica lo scorso anno, Belotti non giocava da tanto tempo, Solbakken sta imparando a giocare con noi, a conoscere tatticamente la squadra. Anche lui ha una situazione fisica difficile. El Shaarawy prima non giocava due partite di fila, ora ne fa 5-6. È una squadra a cui la gente non dà quello che merita".

Una critica molto dura all'ambiente intorno alla squadra.

Mourinho ha voluto difendere i propri ragazzi, togliendosi anche qualche sasso dalla scarpa contro alcuni tifosi che non hanno sempre supportato la squadra allo stadio: "C'è sold-out e sold-out: contro il Bodo quella partita l'hanno vinta loro, oggi insomma: ho sentito dei fischi dopo uno stop sbagliato. La gente non si rende conto di ciò che stiamo facendo. Prendiamo per esempio Bove: quando sono arrivato stava per andare in prestito in Serie C, oggi gioca titolare nella Roma. Oggi hanno vinto i ragazzi, insieme a qualcuno della curva. Devo proteggere i miei ragazzi".

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Lo Special One ha utilizzato toni durissimi per difendere la sua squadra e per andare contro chi ha criticato i suoi ragazzi nei giorni scorsi: non è la prima vola che Mou utilizza questo tipo di comunicazione e sta provando a fare lo stesso anche a Roma.

Le parole di José Mourinho a fine partita dopo l'immagine del gruppo riunito intorno a lui chiariscono ancora di più l’importanza della vittoria di questa partita per la Roma.

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