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L’Inter si gode Dumfries: “Ho fatto dimenticare Hakimi? Non ancora, ma qui tutto è speciale”

Nel 6-1 rifilato al Bologna ha brillato anche la stella di Dumfries: 90 minuti di qualità tra galoppate sulla fascia, scatti e rientri, tiri e assist. Una crescita applaudita dai tifosi di San siro e da Inzaghi a fine gara: “Ma non ho fatto dimenticare Hakimi, lui qui è stato importantissimo. L’Inter? Club speciale, tutti mi stanno aiutando”
A cura di Alessio Pediglieri
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Con il 6-1 al Bologna l'Inter torna a sorridere. Cancellato il pareggio esterno contro la Sampdoria, annullata la sconfitta interna con il Real Madrid. Sei gol che hanno rimesso le cose a posto, ridando fiducia al gruppo capace oramai di metabolizzare i passi falsi concentrandosi sul presente. Un'ottima risposta corale, con sei reti e cinque marcatori diversi, ma anche prove importanti per alcuni giocatori che erano chiamati alla conferma, come Dumfries titolare per 90 minuti.

Per l'olandese volante una partita da incorniciare dove ha mostrato al pubblico di San Siro tutte le proprie qualità a disposizione che lo hanno portato in nerazzurro: velocità, scatto, tiro e passaggi. Insomma: Denzel Dumfries, classe 1996, ha fatto dimenticare per 90 minuti un certo Achraf Hakimi che in un anno si era preso fascia e cuore dei tifosi. Senza il marocchino a disposizione, ora l'Inter mostra i muscoli e propone un volto e un nome nuovo che sta crescendo a vista d'occhio.

Lo dirà Inzaghi nel post gara ("il suo inserimento è stato più veloce del previsto. Ha fatto veramente una grande partita. E' un ragazzo di qualità e quantità") ma lo confermano anche i numeri con tanti chilometri percorsi nelle gambe, un assist perfetto per il primo gol di Lautaro e un paio di tentativi per cercare la gloria personale. Il pubblico di San Siro gli ha regalato cori e applausi, Inzaghi una gara in cui ha cambiato molto ma lo ha lasciato fino alla fine, altro segno di fiducia.

Nel dopo gara, lo stesso olandese non si è tirato indietro alle nuove responsabilità che sta prendendosi: "Sono felice. Dovevamo reagire dopo la partita contro il Real Madrid e l'abbiamo fatto nel modo migliore. I compagni mi aiutano tanto e sono molto felice di essere all'Inter, ho fatto tutto ciò che mi diceva il mister".

Oggi ai tifosi ho fatto dimenticare Hakimi? Non sarebbe giusto per Hakimi, lui ha fatto benissimo qui. Io sono felicissimo e orgoglioso di essere all'Inter, l'Inter si sta dimostrando un club speciale, i tifosi sono straordinari.

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