7 CONDIVISIONI

L’esonero di Castori non placa il caos nella Salernitana: “Avrei mandato via tutta la squadra”

La Salernitana ha esonerato Fabrizio Castori dopo la sconfitto contro lo Spezia nell’ottavo turno di campionato. Il tecnico granata, che aveva portato i granata in Serie A dopo 22 anni, ha pagato le 6 sconfitte in 8 gare e soprattutto l’ultima posizione in classifica. Ma nonostante questo, non si placa il caos nel club campano: “Avrei dovuto mandare via tutti i giocatori”.
A cura di Fabrizio Rinelli
7 CONDIVISIONI
Immagine

La Salernitana ha voluto esonerare Fabrizio Castori dopo la sconfitta dei granata a La Spezia contro la squadra di Thiago Motta. Un ko pesante che ha fatto ripiombare i campani in fondo alla classifica all'ultimo posto e con uno sconto salvezza, quello di sabato contro l'Empoli all'Arechi, da vincere per rimanere a galla. Per farlo la società ha deciso così di sollevare dall'incarico l'allenatore che è stato autore del miracolo Salernitana lo scorso anno arrivando alla promozione in Serie A attesa in città da ben 22 anni. Una decisione presa poco dopo la sfida in Liguria che ha diviso il popolo granata. In tanti non hanno accettato i modi in cui è stato mandato via Castori, con un comunicato durissimo che si poteva anche evitare.

Ugo Marchetti, generale in pensione ed amministratore unico del club granata, è stato l'artefice di questo scossone in un ambiente che è ancora alla ricerca di una società pronta a rilevare la Salernitana entro il 31 dicembre (pena l'esclusione dal campionato). Lo stesso Marchetti, in un'intervista rilasciata al quotidiano La Città, ha voluto ribadire alcuni concetti che hanno portato all'esonero di Castori. L'ira dell'amministratore unico dei granata non si placa: "Avrei allontanato certi giocatori – ha dichiarato – Ma mica potevamo mandare via la squadra per come si sono comportati in campo". Marchetti conclude il suo ragionamento: "Castori ha pagato per tutti".

Immagine

I tifosi della Salernitana non hanno accettato la nota del club, apparsa ai più come "ad personam" che non avrebbe rispettato Castori che è sempre andato avanti nonostante il caos societario che ha dovuto vivere: "Abbiamo solo dovuto prendere nota di un lavoro che in classifica non ha dato i suoi frutti relegando la Salernitana all'ultimo posto in classifica". Marchetti ribadisce che non ha nulla contro Castori come persona e come allenatore "con notevole professionalità" ma sottolinea ciò che ha portato al suo esonero: "I fatti parlando chiaro e le 6 sconfitte in 8 gare non possono essere cancellate".

Marchetti poi fa chiaro riferimento alla partita di La Spezia in cui la Salernitana ha chiuso il primo tempo in vantaggio prima di farsi raggiungere e poi definitivamente superare dalla squadra du Thiago Motta che ha conquistato la vittoria con il punteggio di 2-1: "È stato inspiegabile vedere cosa hanno combinato o meglio non saputo fare". Durissimo lo sfogo anche nei confronti dello stesso Castori ma anche del direttore sportivo, Angelo Fabiani, che non sarebbe stato in grado di costruire una squadra all'altezza: "Sono stati acquistati tutti i calciatori che effettivamente volevamo e che sono stati indicati da loro".

7 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views