Lautaro scatenato, dopo la tripletta al Crotone e l’infortunio di Lukaku deve prendersi l’Inter
Lautaro Martinez è stato in tutti questi mesi sovrastato dalla grandezza, non solo fisica, di Lukaku, ma zitto zitto i suoi gol li ha fatti e anche grazie all'argentino l'Inter sogna lo scudetto e ha ottenuto l'ottavo successo consecutivo. Addirittura una tripletta contro il Crotone, che è stato battuto 6-2 ed è caduto sotto i colpi del ‘Toro' che di gol è come se ne avessi fatti quattro perché ha propiziato l'autorete di Marrone.
Lautaro tripletta al Crotone
Che avesse talento lo si sapeva già, anche lui è un predestinato. Ma se nell'Argentina è il partner di Leo Messi all'Inter lo è di Lukaku che è più bomber di lui. Ma nelle ultime partite il belga sta giocando in stile Hideguti, che era il centravanti della grande Ungheria, che fungeva quasi da regista offensivo. A Verona è stato determinante e si è ripetuto con il Crotone, contro cui ha mostrato tutte le sue qualità. Il primo gol è stato bello, scatto in velocità, pallone su un piede e poi sull'altro, tiro e 1-1. Poi ha provocato l'autorete di Marrone e nella ripresa ha segnato prima con un gran tiro dall'interno dell'area di rigore e poi con un colpo di testa furbo da vero rapinatore d'area di rigore. Tripletta, niente male. 9 gol in Serie A, tre in meno di Lukaku e CR7 e uno in meno di Ibrahimovic. Insomma è nel gotha dei grandi attaccanti della Serie A.
Lautaro si porta il pallone a casa con la cintura
Dopo la partita, la migliore della stagione per lui, sui social ha mostrato una foto molto simpatica. Perché dopo la tripletta si è portato il pallone a casa e quando lo ha messo sul sedile del passeggero nella sua vettura gli ha messo anche la cintura. Bravo in campo e simpatico fuori, Lautaro protagonista assoluto.
Ora senza Lukaku tutto è sulle spalle di Lautaro
Ma il difficile viene adesso. Primo perché d'ora in poi tutti si aspetteranno tanto lui e secondo perché si è fatto male Lukaku, il suo grande partner offensivo. Si giocherà tantissimo nelle prossime settimane e se il problema sarà anche lieve e lo stop sarà magari di un paio di settimane tutto il peso dell'attacco sarà sulle sue spalle e il calendario dell'Inter non è dei più semplici con Roma e Juventus in vista.