La Spagna va in Georgia ma dimentica gli scarpini, calciatori increduli: “È uno scherzo?”
Non un momento fortunato per la Spagna calcistica a tutti i livelli. La vittoria del Mondiale da parte della nazionale femminile è stata oscurata dal caso Rubiales e da tutto ciò che ne è seguito, ma la selezione maschile non se la passa meglio.
La squadra di Luis de la Fuente è impegnata in doppio impegno per le qualificazioni agli Europei 2024: la prima sfida sarà in Georgia e la seconda in casa contro Cipro e la Roja ha bisogno di due vittorie per mettersi alle spalle della Scozia in classifica.
La trasferta di Tblisi, capitale della Georgia, non è iniziata nel migliore dei modi. Anzi. Dopo uno spuntino all'hotel Marriott i magazzinieri si sono accorti che non avevano dietro il baule con il materiale sportivo dei calciatori: la Spagna era approdata nel paese caucasico ma non aveva gli scarpini, guanti e tutto il resto dell'abbigliamento perché il baule che li conteneva è rimasto in un furgone all'aeroporto Adolfo Suárez di Madrid.
Dopo essere risalti al luogo dove era stata smarrita l'attrezzatura, ovvero Barajas, ecco che la macchina organizzativa della RFEF si è messa in moto per capire come far arrivare il materiale nel minor tempo possibile: in tutto ciò la selezione spagnola non è riuscita ad allenarsi come credeva, dato che hanno utilizzato sempre le scarpe da ginnastica normali, in vista dell'importante impegno di qualificazione e presto capiremo se questo inconveniente rappresenta un fattore importante per la partita.
Luis de la Fuente e il suo staff tecnico non hanno preso bene quanto accaduto e anche gli stessi calciatori, che lo hanno scoperto durante la merenda, hanno pensato che fosse una presa in giro da parte di chi aveva messo in giro questa voce: "È uno scherzo?".
Il materiale sportivo che apparteneva alla Roja è partito da Madrid ieri a mezzogiorno diretto a Istanbul, dove hanno dovuto fare un breve scalo per cambiare aereo con un altro che avrebbe portato tutto a Tbilisi: la paura più grande, dopo quanto accaduto poche ore prima, era che si verificasse un problema in occasione del cambio.
Fortunatamente per la Spagna, tutto è andato secondo i piani e alle 2:49 del mattino con un volo commerciale proveniente da Istanbul i dipendenti della RFEF hanno ricevuto il baule con le scarpe e tutto il materiale per portarlo all'hotel Mariott, dove i calciatori stavano riposando.
Gli spostamenti delle squadre di calcio oggigiorno passano sotto la supervisione di diverse persone e sembra davvero strano e alquanto surreale che possano verificarsi situazioni del genere.