66 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Insigne si riprende Napoli e i gradi di capitano contro Sarri e la Juve

Grazie alle ultime prestazioni all’altezza e ai gol decisivi, specialmente quello contro la Juventus di Sarri, il capitano azzurro ha fatto pace con il San Paolo ed è potuto uscire tra gli applausi dopo settimane di pesanti critiche. Un riscatto figlio della nuova gestione Gattuso e di una serenità finalmente ritrovata.
A cura di Alberto Pucci
66 CONDIVISIONI
Immagine

Il calcio è una ruota che gira e basta poco per far cambiare idea a chi paga il biglietto e ogni domenica si siede in tribuna. Bastano un paio di partite giocate bene e qualche gol decisivo, per mettere a tacere tutti e tornare ad occupare il cuore dei tifosi. Sulla vittoria del Napoli contro la Juventus, pesante e prestigiosa perché ottenuta contro la rivale di sempre e contro quello che ormai viene considerato un traditore, c'è infatti la firma indelebile di Lorenzo Insigne: ‘scugnizzo' e capitano, spesso finito in mezzo alle critiche più pesanti del popolo partenopeo.

A distanza di poche settimane dalla famosa notte dell'ammutinamento, l'attaccante azzurro si è infatti ritrovato dopo l'esonero del ‘nemico' Carlo Ancelotti (con il quale finì addirittura in tribuna a Genk) e con l'arrivo in panchina di Rino Gattuso. Fischiato sonoramente, invitato ad andarsene e indicato tra i principali colpevoli della rivolta post Salisburgo, che ha di fatto mandato in frantumi la stagione (almeno in campionato), Lorenzo Insigne si è dunque rifatto con gli interessi nelle ultime settimane.

Immagine

Il capitano è tornato

I gol decisivi contro il Perugia e la Lazio in Coppa Italia, e soprattutto quello messo a segno con la Juventus, tutti corredati da prestazioni all'altezza, hanno infatti cambiato il clima intorno al numero 24 azzurro che con i suoi tifosi ha un rapporto turbolento sin dal lontano 2018, quando reagì ai fischi con plateali gesti di stizza in occasione di Napoli-Chievo.

La rete segnata a Szczęsny gli ha così permesso di uscire dal San Paolo accompagnato dagli applausi dei tifosi che fino a poche settimane fa lo volevano lontano da Castel Volturno: gli stessi che hanno visto uscire a testa bassa Maurizio Sarri, colpito e affondato da un gol di Insigne. Su cross di Callejon. In pratica il massimo per chi, dalle parti di Fuorigrotta, cercava una vendetta sportiva nei confronti dell'ex comandante partenopeo.

66 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views