Infortunio Ibrahimovic: quante partite salterà e l’incubo del Milan
L'infortunio di Zlatan Ibrahimovic è una brutta tegola per il Milan capolista della Serie A 2020/2021. Dopo aver messo a segno una doppietta l'attaccante svedese ha lasciato il campo e gli esami hanno evidenziato una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra e tra 10 giorni il numero 11 rossonero si sottoporrà a nuovi controlli per capire quando potrà rientrare. La situazione sulle condizioni di Ibra non è ancora chiara e non si è capito per quante partite Stefano Pioli dovrà fare a meno del suo alfiere.
La frase pronunciata nello spogliatoio del San Paolo ai compagni dopo la gara "Mi sono stirato" era molto pessimistica rispetto a quanto rivelato dagli esami ma fa capire quanta attenzione ci vorrà nel lavoro di recupero. È molto probabile che nei prossimi 10 giorni lo staff rossonero farà le sue considerazioni in base ai risultati e in vista del controllo per lo svedese: se non si vorrà forzare il rientro Ibrahimovic potrebbe tornare direttamente nel 2021 mentre nell'ipotesi più ottimistica, ovvero quella che fa riferimento a tre settimane di stop; potrebbe rientrare tra Milan-Parma e Genoa-Milan, che si giocheranno il 13 e 16 dicembre. Si tratta di un'ipotesi molto ottimistica ma se dovesse slittare di una settimana potrebbe rivedere il centravanti di Malmö direttamente alla prima giornata dell'anno nuovo a Benevento (3 gennaio 2021).
Senza alcuna ombra di dubbio il Milan non avrò a disposizione Ibrahimovic per le partite di Europa League contro Lilla, Celtic e Sparta Praga e per quelle di Serie A contro Fiorentina, Sampdoria e Parma. La speranza del Milan è, chiaramente, quella di ritrovare il suo leader prima della sosta di Natale ma, come abbiamo già anticipato, bisognerà capire quanto si vorrà e potrà forzare il rientro. Dopo la positività al Covid-19, i rossoneri dovranno fare a meno di nuovo di Ibra in questa prima parte di stagione.