Dopo l’esclusione Pogba rompe il silenzio, ha capito la lezione imposta da Allegri: “Reset”

Un'esclusione è difficile da digerire, tanto più se arriva quasi inaspettata e viene sventolata davanti a tutti pubblicamente spiegandone i motivo: punizione disciplinare. Questo è accaduto a Paul Pogba alla vigilia di Juventus-Friburgo, match di Europa League, dopo la decisione di Max Allegri che non ha accettato l'atteggiamento del centrocampista francese, appena rientrato da un lunghissimo infortunio. Il "Polpo" è rimasto in silenzio, nessun commento. Nessuna dichiarazione. Fino ad oggi.

Il popolo bianconero per primo si è schierato a fianco del tecnico e della scelta di escludere il nazionale francese. Anche se difficile digerirlo, in un momento delicato della stagione per la squadra che sta lottando dentro e fuori il campo tra mille vicissitudini. Ma le parole di Allegri sono risuonate a campana come un monito davanti al quale nessuno si è sentito ti obiettare: "Chi non rispetta il gruppo è giusto che vada a casa" aveva tuonato nella conferenza pre partita, evidenziando il motivo dell'esclusione – clamorosa – di Pogba, autore di prestazioni sempre più convincenti: "Ci sono delle regole, la disciplina all'interno di un gruppo è fondamentale e lui è arrivato in ritardo in allenamento".

Come dargli torto? E così Pogba si è visto il match di Europa League in tribuna, costretto all'esclusione e prendendosi la rabbia e il fastidio dei tifosi, lenito unicamente dalla prestazione contro il Friburgo, coronata da un gol del solito Di Maria che può spingere la Juve oltre la soglia degli ottavi di finale. Per il resto, silenzio. E lavoro, perché Pogba ha proseguito la preparazione con la squadra, in vista dei prossimi impegni, dove sarà Allegri a decidere cosa farne. Un silenzio fragoroso che solamente nel tardo pomeriggio di venerdì 10 marzo, Pogba ha deciso di rompere con un post sul proprio profilo Instagram: una scelta non certo lasciata al caso, né nei modi né nei contenuti.

L'account ufficiale del giocatore è seguito da oltre 57 milioni di utenti e così non appena ha pubblicato foto e didascalia il suo pensiero è diventato virale. Ed è piaciuto subito al popolo juventino che lo ha recepito come un immediato mea culpa e un rilancio alla sfida personale di poter fornire il proprio contributo alla causa. "Reset", l'unica parola scritta, di fianco ad una foto che lo ritrae seduto a riflettere. Una pioggia di commenti di sostengo e di "perdono" da parte dei tifosi che sanno quanto hanno bisogno anche dell'aiuto di Pogba per questo finale di stagione. In cui però nessuno ammetterà più ulteriori atteggiamenti sbagliati.