104 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

De Laurentiis jr all’attacco: “Mazzoleni al bar, alla Juve convalidato gol non regolare”

Edoardo De Laurentiis, figlio di Aurelio e vicepresidente del Napoli, si è sfogato per gli episodi arbitrali accaduti nel weekend di Serie A, sia nella partita tra i partenopei e il Cagliari, sia in Udinese-Juventus. A suo dire, infatti, Fabbri avrebbe annullato un gol regolare a Osimhen, mentre il rigore di Ronaldo sarebbe nato da un calcio di punizione che non c’era. Duro, infine, anche l’attacco al VAR di Napoli-Cagliari: “Mazzoleni al bar o al VAR?”.
A cura di Valerio Albertini
104 CONDIVISIONI
Immagine

La lotta per far parte della prossima Champions League è entrata sempre più nel vivo e, con essa, le consuete polemiche arbitrali che la accompagnano. Stavolta ad alimentare il fuoco delle discussioni è stato Edoardo De Laurentiis, figlio di Aurelio e vicepresidente del Napoli, il quale si è lasciato andare a uno sfogo attraverso due storie su Instagram.

Nella prima, De Laurentiis jr scrive:

A noi un gol regolare non convalidato, a loro come al solito un gol convalidato non regolare… Che tristezza…

Il gol annullato a Osimhen in Napoli-Cagliari

La prima parte della frase si riferisce alla rete annullata a Osimhen nella gara contro il Cagliari per mano dell'arbitro Fabbri. È l'ottavo minuto del secondo tempo, il Napoli è in vantaggio per 1-0 con un gol dell'ex Lille. Il nigeriano viene lanciato in profondità, Godin è in vantaggio ma non riesce ad appoggiare a Cragno. Osimhen si infila e batte il portiere del Cagliari con un tocco sotto. Fabbri, però, annulla il raddoppio del Napoli, a causa di una presunta spinta del nigeriano sul difensore uruguaiano. Rivedendo più volte le immagini, difficilmente si riesce a essere d'accordo con Fabbri: la spinta di Osimhen, infatti, è davvero minima e non compromette l'intervento di Godin.

La punizione da cui nasce il rigore di Ronaldo in Udinese-Juventus

Il secondo episodio a cui fa riferimento Edoardo De Laurentiis si verifica in Udinese-Juventus. A 8 minuti dalla fine, l'arbitro Chiffi fischia un calcio di punizione per la Juventus dai 25 metri. Ronaldo calcia, De Paul allarga chiaramente il braccio: calcio di rigore trasformato dal portoghese, che dà il via alla rimonta bianconera. Ciò che il figlio di Aurelio lamenta non è la concessione del penalty, sacrosanto, bensì il calcio di punizione da cui questo nasce. Il contatto tra Cuadrado e Stryger Larsen è effettivamente leggero e l'arbitro avrebbe potuto anche soprassedere, ma il fischio di Chiffi ci può stare, non si tratta assolutamente di una situazione clamorosa.

L'attacco diretto a Mazzoleni

Nella seconda storia su Instagram, il vicepresidente del Napoli torna sull'episodio del gol annullato a Osimhen, stavolta attaccando il VAR:

Rocchi in settimana è venuto al centro sportivo a spiegare i vari interventi arbitrali, utilizzo VAR… E poi? Accade l'impossibile… Mazzoleni al bar o al VAR?

Secondo De Laurentiis, Mazzoleni, VAR di Napoli-Cagliari, sarebbe colpevole di non aver richiamato l'arbitro Fabbri per far in modo che questo cambiasse la sua decisione. In realtà, il VAR non ha la facoltà di intervenire se non in presenza di un chiaro ed evidente errore. L'entità del contatto, infatti, è di competenza dell'arbitro. Dunque, l'errore è da attribuire a Fabbri, non a Mazzoleni.

104 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views