De Bruyne e la frase detta a Mahrez prima della punizione decisiva: uomini prima che campioni
Dopo un primo tempo di grande sofferenza, in cui il PSG avrebbe potuto anche doppiare il proprio vantaggio, il Manchester City ha ribaltato nel secondo tempo il risultato della semifinale di andata di Champions League, portandosi a casa un preziosissimo 2-1 che mette la qualificazione in discesa per gli Sky Blues.
Se Pep Guardiola è riuscito a disinnescare gli spauracchi Neymar e Mbappé, dall'altro lato la coppia De Bruyne-Mahrez è stata decisiva con le due reti che della rimonta. Prima il belga ha beffato un incerto Keylor Navas con un cross dalla trequarti che è rimbalzato davanti al portiere costaricano senza che nessuno lo toccasse, poi l'algerino ex Leicester ha infilato una punizione dal limite, con la complicità della barriera parigina.
Un calcio di punizione la cui battuta sarebbe dovuta toccare a De Bruyne, ma a cambiare le cose – e forse il destino dell'intero doppio confronto – è stato lo scambio di frasi tra i due, svelato a fine partita dal belga: "Mi ha chiesto se poteva tirarlo e gli ho detto: ‘Se credi in te stesso, tiralo'. Ho piena fiducia nella mia squadra e lui ha segnato, quindi chi sono io per dire qualcosa?". La modestia di un campionissimo che sembra ormai maturo per il Pallone d'Oro e che intanto ieri si è preso quello di miglior giocatore della partita.
Dal canto suo, Mahrez ha confermato tutto: "Ho chiesto a Kevin di calciare quella punizione, volevo aggirare la barriera ma sono stato fortunato a segnare. Sentivo di poter fare gol, sono contento della vittoria. Manca ancora la partita di ritorno, sappiamo quanto sia forte il PSG e dobbiamo restare compatti". Gli indizi sembrano spingere il Manchester City verso l'agognata finale di Champions, tra una settimana il verdetto.