“Col Milan scansatevi”: i tifosi dell’Atalanta dopo la vittoria della Juve in Coppa Italia
La finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus andata in scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia è stata una partita tiratissima, con momenti di tensione che hanno coinvolto non solo chi era in campo, ma anche le panchine. Già nel primo tempo gli animi si erano accesi dopo la rete del vantaggio bianconero, contestata in maniera veemente dagli orobici per il precedente intervento molto robusto di Cuadrado su Gosens non sanzionato dall'arbitro Massa e sul quale il VAR da protocollo non poteva intervenire.
Ma è nel finale di partita che il clima è diventato bollente, con gli uomini di Gasperini lanciatisi in avanti alla ricerca del pareggio dopo la rete di Chiesa. Prima uno scontro tra Romero e Ronaldo con manata del primo al portoghese e conseguente ammonizione, poi una messe di cartellini in sequenza per gli atalantini: Freuler, De Roon e Ilicic ammoniti, Toloi espulso dalla panchina. Ed ancora Tudor e Gosens a dirsene di tutti i colori dalle rispettive panchine. Insomma un crescendo di tensione fino al fischio finale che ha consegnato alla Juventus la sua 14sima Coppa Italia.
A mano a mano che i minuti scorrevano e i cartellini fioccavano, parallelamente sui social prendeva quota un'altra partita, giocata dai tifosi dell'Atalanta col supporto ovvio degli interessati milanisti, ma anche dei sostenitori di altre squadre. Un crescendo di tweet, una marea montante, fino ad arrivare al punto che quando l'arbitro Massa ha decretato la fine del match la parola "scansarsi" dilagava tra i commenti.
In buona sostanza, gli stessi tifosi orobici vorrebbero che i propri giocatori non si impegnassero al massimo nell'ultimo turno contro il Milan, in modo da favorire i rossoneri nella corsa ad un posto Champions che li vede in lotta contro la Juventus. Ovvero esattamente quanto teme l'ambiente bianconero, a dispetto della speranza di Pirlo di vedere un livello di competitività (e auspicabilmente di risultato) simile a Benevento-Crotone.
Le chance della Juve di giocare nella massima competizione europea sono infatti tutte nelle mani dei ragazzi di Gasperini: a Ronaldo e compagni serve che dalla sfida tra Atalanta e Milan esca almeno un pareggio, in modo da consentire il sorpasso in extremis dei bianconeri qualora contemporaneamente domenica sera battano il Bologna, a meno che il ‘regalo' non arrivi dal Maradona, dove il Napoli deve a sua volta battere il Verona per entrare tra le prime quattro.
Se l'idea dei tifosi atalantini è di non voler vedere esultare nuovamente chi gli ha alzato la coppa in faccia, la squadra di Gasperini ha obiettivi ben superiori rispetto alla voglia di vendetta dei propri sostenitori: raggiungere uno storico secondo posto, miglior piazzamento di sempre del club, e mettersi in tasca una decina di milioni in più rispetto alla quarta piazza.
