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“Una rapina in banca legalizzata”: Floyd Mayweather gode, borsa mostruosa per 24 minuti di show

Il combattimento tra Floyd Mayweather e lo youtuber Logan Paul andato in scena stanotte a Miami è stato uno show ad uso televisivo, più che un incontro di boxe: il pugile statunitense si è messo in tasca decine di milioni di dollari per 24 minuti di azione. “Facile accettare, è stata una rapina in banca legalizzata”, ha detto senza giri di parole.
A cura di Paolo Fiorenza
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Alla fine lo spettacolo c'è stato, qualche pugno è volato, gli spettatori hanno avute assicurate tutte e 8 le riprese, con tanto di finale a sorpresa – si fa per dire – ovvero il fatto che Logan Paul non è finito al tappeto come qualsiasi logica avrebbe suggerito sotto i colpi di Floyd Mayweather, un pluricampione del mondo tuttora in scintillanti condizioni a 44 anni. Tutto bene dunque, a patto di non considerare l'incontro andato in scena stanotte a Miami come un match di boxe.

Il prodotto è stato confezionato per dare agli spettatori 24 minuti di show, dove per spettatori non si intende tanto quelli presenti nell'Hard Rock Stadium quanto sopratutto quelli a casa, che hanno sborsato 49,99 dollari (41 euro) per assistere al match in pay-per-view negli Stati Uniti. Si capisce bene come l'ipotesi di un KO – per quanto spettacolare – avrebbe ridotto all'osso la durata dello spettacolo, da qui le accuse fatte a Mayweather di aver addirittura sorretto lo youtuber pur di non farlo crollare quando colpito duramente.

La risposta alla domanda sul perché uno dei pugili migliori di questo secolo – ritiratosi imbattuto con un ruolino di 50-0 avendo superato il record di Rocky Marciano – si sia imbarcato in un'operazione di questo tipo, dopo aver combattuto contro gente come Shane Mosley e Manny Pacquiao, la si può trovare nel soprannome di Mayweather, ovvero Money. E di denaro il pugile statunitense ne ha davvero incassato a palate, in base agli accordi presi con gli organizzatori.

L'ex campione del mondo in cinque categorie diverse si è infatti assicurato una borsa fissa di 10 milioni di dollari qualunque cosa fosse accaduta, alla quale aggiungere il 50% di quanto raccolto con il pay-per-view. Le stime prima del match parlavano di un possibile incasso televisivo di 180 milioni di dollari, quindi 90 per le tasche di Mayweather, portando il suo totale vicino ai 100 milioni di dollari (82 milioni di euro): facendo due conti, circa 4 milioni per minuto di combattimento. Non malaccio anche la borsa di Logan Paul: il suo contratto prevedeva un compenso fisso di 250mila dollari, più il 10% degli introiti da pay-per-view. Quindi, qualora le stime di vendita televisiva dell'evento fossero state rispettate, allo youtuber andrebbero circa 18 milioni di dollari (15 milioni di euro).

Dal canto suo, Mayweather non ha usato giri di parole per descrivere le ragioni che lo hanno portato al centro del ring di Miami nella notte tra domenica e lunedì: "Il mio soprannome è Money per un motivo. Ho lavorato molto duramente negli anni per arrivare ad un certo livello. Credo nel lavorare in modo più intelligente, non nel lavorare di più. Quindi se è qualcosa facile come questo, una rapina in banca legalizzata, devo farlo. È stata una decisione facile".

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