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Belve, Giacomo Urtis: “Vivo con una paghetta di 200 euro a settimana, non so quanto guadagno”

Francesca Fagnani intervista Giacomo Urtis nella puntata di Belve del 7 marzo.
A cura di Stefania Rocco
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È Giacomo Urtis a sedere sullo sgabello di Belve nella puntata di martedì 7 marzo. Intervistato da Francesca Fagnani, il chirurgo plastico si è raccontato: dai cambiamenti, anche fisici, attraversati al rapporto con Fabrizio Corona. Tanti sono gli intervento estetici cui si è sottoposto, come se fosse uno spot vivente della sua professione. “Molte volte, quando scorro velocemente le vecchie foto sul telefono, non mi riconosco più. Sì, fa strano, ma ci si abitua a tutto nella vita. Non mi crea malessere o disagio, sono felice. Se ho cambiato è proprio per essere più felice”, ammette il chirurgo, "O fai la chirurgia o vai dallo psichiatra. Se hai un difetto macroscopico è giusto correggerlo. Io, se non sto bene, preferisco curarmi con un intervento chirurgico. Ormai non ne faccio da 5 anni". Rispetto all'immagine attuale, invece, spiega:

Un po’ donna mi ci sento. Non rifarei mai il seno, né taglierei le parti intime. Non sto facendo una terapia ormonale e non penso a una transizione. In questa fase non mi piaccio molto ma piaccio molto agli uomini, alle donne bisex, ai gay. Nel 2023 molti sono fluidi. Gli uomini etero mi cercano perché rappresento la trasgressione. Di vero mi erano rimasti solo i denti ma domenica scorsa li ho rifatti. Ho dovuto metterli perché, avendo una catena di studi odontoiatrici, i clienti si chiedevano perché io non li avessi rifatti.

Il patrimonio di Giacomo Urtis

Una parte curiosa dell'intervista è quella che fa riferimento ai guadagni di Urtis:  "Io non lo so quanto guadagno, vivo di regali. Gestisce tutto mio padre. Lui mi dà la paghetta: duecento euro a settimana. D’altronde vivo ancora a casa con i miei genitori. Mio padre è all’antica, vuole gestire tutto lui, insomma si prende tutto. Mio padre è fatto così… è come il padre di Britney Spears. Se sono tirchio? È stato mio padre a insegnarmi a essere molto oculato e a risparmiare. Ho la tessera con i punti del supermercato. Mi faccio regalare dai miei amici che hanno supermercato dei buoni per andare a comprare". Quindi aggiunge un dettaglio ancora più curioso, che chiarisce alla Fagnani alcune delle bugie raccontare: "Prima chiedevo i numeri del Superenalotto a una fata e vincevo. Adesso sono diventato più bravo. Vinco 2500 euro al Superenalotto ogni mese, di base. L’ultima vinca l’ho fatta il 21 febbraio, 2800 euro. La fata è una mia fan di quando ho fatto un reality. Mi dà consigli sui numeri, sulle cose da fare, sui fidanzati". Proprio i genitori sarebbero però il centro della vita di Urtis: "Vivere con mio padre è difficile, ho vissuto per tanti anni nell’ombra. Sono stato fidanzato con una donna per 13 anni, per 3 anni sposato. Vivo con loro perché li voglio attaccati. Dipendo da loro. Quando non ci saranno più, non so cosa mi succederà. Ci penso moltissimo".

La professione medica e le principesse della famiglia reale inglese

Urtis specifica i suoi studi quando Fagnani lo incalza a proposito della sua attività medica, poi racconta quelli che sarebbero i suoi rapporti con alcuni membri della famiglia reale inglese dei quali non specifica l'identità: "Conosco i componenti della famiglia reale inglese. Qualche principessa, mi è capitato di essere loro amico. Mi è appena arrivato un sms, devo andarle a trovare il mese prossimo. Chi? Non glielo posso dire. Sono molto carini con me". La giornalista ride, non sembra crederci.

Il rapporto con Fabrizio Corona

Rispetto al rapporto con Fabrizio Corona ha raccontato: "Ero già curioso di esplorare il mondo maschile ma ero fidanzato. Poi ho visto il braccio tatuato di Fabrizio Corona in aeroporto. Ci siamo presentati e non ci siamo più lasciati, mi ha portato a vivere a Milano. Ero infatuato e credo fosse un amore ricambiato. Ci sentiamo tutti i giorni. Il nostro è un rapporto ibrido, c’è stata un’amicizia speciale. Quello che c’era tra noi era a parte rispetto a quello che poteva avere con Nina Moric o Belén Rodriguez. Può essere ci sia stata dell’intimità ma cose nostre".

Il rapporto con Marta Fascina e gli interventi alle donne vicine a Berlusconi

Urtis si irrigidisce quando Fagnani gli chiede del rapporto con Marta Fascina e con le donne che hanno gravitato per un periodo intorno alla figura di Silvio Berlusconi: "Da me sono venuta centinaia di ragazze tra cui alcune che in quel pericolo erano legate a Berlusconi. Ma non si può dire che io sia il chirurgo di quelle ragazze. Simpatizzo per Berlusconi che è ancora un bell'uomo. Era bellissimo da giovane e lo è ancora adesso. Lui è pazzesco così. Non ero inviato alle nozze. Avranno invitato i parenti stretti. Non ho fatto il regalo perché sono tirchio". Quindi conclude con una confessione: "Da bambino mi è successo da bambino Mio cugino da piccolo mi molestava, avevo 6 anni. Per me era un gioco, a distanza di anni ho capito che era una molestia ma era un cugino nero, adottato e che adesso non vedo più".

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