Lapo Elkann salva 150 rifugiati ucraini affittando un Boeing

Lapo Elkann ha reso noto su Twitter il suo contributo per la guerra in Ucraina. L'imprenditore ha dichiarato di aver affittato un Boeing affinché potessero essere salvati un certo numero di rifugiati, che in questi mesi stanno cercando di abbandonare le terre del conflitto.
Il gesto di Lapo Elkann
"Per il nostro matrimonio Joana e io abbiamo chiesto ai nostri ospiti di fare una donazione a Fondazione Laps. Con la somma raccolta abbiamo deciso di supportare il Popolo ucraino con diverse azioni. Oggi abbiamo affittato un Boeing" proprio come raccontato dal noto imprenditore questo gesto è servito per mettere in salvo persone in fuga dai territori devastati dal conflitto tra Russia e Ucraina. Grazie alla Fondazione Laps, quindi, sono state salvate più di cento persone ma anche animali, come spiega in un tweet successivo Elkann:
Per portare in Portogallo 150 ucraini, 10 cani e 5 gatti salvandoli così dalla guerra. Auguro a loro di ritrovare la serenità. Un grande grazie al Sindaco di Cascais per il supporto
Il sostegno al popolo ucraino
Non è la prima presa di posizione che il rampollo di casa Agnelli ha messo in atto contro la guerra. All'inizio del conflitto, infatti, aveva dichiarato che avrebbe sospeso la distribuzione degli occhiali del marchio Italian Indipendent, da lui fondato nel 2006, "in segno di piena e totale solidarietà con il popolo ucraino". Dichiarando, successivamente i motivi di questa scelta:
La decisione deriva dal volere dare concretezza alla vicinanza, mia personale e di Italia Independent, al popolo ucraino. Con Fondazione Laps mi sono già attivato per fornire assistenza e supporto ai rifugiati costretti per via del conflitto ad abbandonare il proprio Paese spero dal profondo del cuore che possa presto ritornare la pace