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Jolanda Renga: “Essere ‘figlia di’ è un’arma a doppio taglio. Mamma e papà? Testarda come loro”

Jolanda Renga ha da poco pubblicato il suo primo romanzo, intitolato Qualcosa nel modo in cui sbagli. La neo scrittrice, 20 anni il prossimo gennaio, è figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga. “Assomiglio più a mia madre, papà è più silenzioso. Scrivere con lui? Mi dice sì, poi non se ne fa nulla”, ha raccontato.
A cura di Elisabetta Murina
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Jolanda Renga ha da poco pubblicato il suo primo romanzo, intitolato Qualcosa nel modo in cui sbagli. La neo scrittrice, 20 anni il prossimo gennaio, è figlia di Ambra Angiolini e Francesco Renga. "Assomiglio più a mia madre, papà è più silenzioso", ha raccontato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, in cui ha parlato anche della sua vita: da quella volta in cui difese la madre dopo il Tapiro consegnatole per la separazione da Massimiliano Allegri, alle continue critiche che social per via del suo aspetto.

Jolanda Renga e il legame con i genitori

"Mi piace tutto quello che riguarda la scrittura, dalla narrativa alla sceneggiatura. Mi piace anche l'idea di scrivere testi di canzoni", ha raccontato Jolanda Renga. La quasi 20enne lascia quindi una porta aperta a una futura collaborazione con il padre Francesco Renga, noto cantautore: "Glielo dico sempre. Lui risponde sì, ma poi non se ne fai mai nulla". Cresciuta con i genitori separati, la ragazza crede di essere caratterialmente più simile alla madre:

Penso di assomigliare di più a mia madre: sono determinata come lei, ci piace esporci per una giusta causa. Papà è più silenzioso, ama stare nella comfort zone. Però sono testarda come tutti nella mia famiglia, compreso mio fratello Leonardo: abbiamo quattro caratteri molto forti. 

Il bullismo e il rapporto con l'essere "figlia di"

Jolanda Renga ha anche raccontato come ha vissuto, soprattutto negli anni della scuola, il fatto di essere figlia di genitori famosi. "Fin dall'elementari sapevo che era un'arma a doppio taglio", ha confessato. Alcune persone si avvicinavano a lei come se vivesse in un mondo parallelo e non fosse uguale a tutti gli altri. Non ha mai vissuto episodi di bullismo nel corso della sua adolescenza, né per questo motivo né per altri, anche se ha ammesso di essere stata spesso esclusa:

Dicevano che ero la cocca degli insegnanti, che ero secchiona… Invece alle medie mi sono beccata la fama della spia, ma lo rifarei: una mia compagna veniva bullizzata, le dicevano che era lesbica, l'hanno spinta alla depressione. La convinsi ad andare insieme dall'insegnante. 

Jolanda Renga e la risposta agli hater

La ragazza non ha mai avuto paura di esporsi pubblicamente, prima in difesa della madre e poi contro le critiche che le sono state rivolte per il suo aspetto fisico. La prima volta, ancora minorenne, pubblicò un post sui social riferendosi al Tapiro consegnato ad Ambra Angiolini per la fine della sua storia con Massimiliano Allegri: "Ho agito d'istinto, di pancia. Mamma è sempre stata la mia roccia e mi era dispiaciuto vederla tornare a casa abbattuta. Magari avrei dovuto pensarci di più, però sono felice che mamma mi abbia potuta sentire vicina". La seconda volta, pubblicò su TikTok un video in cui rispondeva agli hater che la indicavano come "brutta": "Sui social si sentono autorizzati a dire cose cattive che di persona non ripeterebbero mai. Ma non volevo replicare in modo offensivo: non sono una persona maleducata". 

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