21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cosa è successo tra Lucio Presta e Heather Parisi: le accuse, il processo e il pignoramento a Belve

Il rapporto tra Lucio Presta e Heather Parisi si è incrinato nel 2016, quando collaborarono nella trasmissione Nemicamatissima, fino a sgretolarsi del tutto tra accuse e battaglie legali. A Belve, sarebbe intervenuto un Ufficiale Giudiziario per pignorare i soldi che la showgirl sarebbe stata condannata a pagare all’agente. Ma vediamo come si è arrivati a questo punto.
A cura di Daniela Seclì
21 CONDIVISIONI
Heather Parisi e Lucio Presta
Heather Parisi e Lucio Presta

Lucio Presta ha fatto sapere che un Ufficiale Giudiziario avrebbe raggiunto Heather Parisi dietro le quinte del programma di Rai2 Belve, condotto da Francesca Fagnani. Il motivo sarebbe il risarcimento, non ancora pagato, che la showgirl dovrebbe all'agente a seguito di una presunta condanna per diffamazione. Il rapporto tra Lucio Presta e Heather Parisi ha iniziato a scricchiolare nel 2016, a seguito della collaborazione nel programma Nemicamatissima con Lorella Cuccarini. Da lì, un'azione legale dopo l'altra, si è creata una frattura insanabile.

Lo sfogo di Heather Parisi dopo Nemicamatissima

Per comprendere come mai si sia incrinato il rapporto tra Heather Parisi e Lucio Presta, occorre tornare al 2016. Dopo avere realizzato insieme a Lorella Cuccarini lo show Nemicamatissima, prodotto da Arcobaleno Tre e ideato da Lucio Presta, la showgirl pubblicò un lungo sfogo sul suo blog. Parlò di idee rifiutate e tagli ai blocchi del programma che la vedevano protagonista:

[…] È stato un susseguirsi di no, ad ogni mia proposta, ad ogni mia idea, ad ogni mio sussulto artistico. Ho un sacro rispetto e una sincera ammirazione nei confronti di tutti gli incredibili ospiti di Nemicamatissima, ma mi devono spiegare per quale strana coincidenza i desideri della mia nemica amatissima siano stati esauditi e i miei no. […] Alla fine sono stata mandata sul palcoscenico in attesa che qualcosa accadesse e solo di rado ho incrociato la mia nemica amatissima. […] Sono una professionista impeccabile e detesto veder calpestato lavoro, abnegazione e rispetto per il pubblico in nome di pure convenienze di scuderia. Perché di questo si è trattato.

E continuò spiegando tutto ciò che, a suo dire, venne modificato in corsa: il balletto di apertura "stravolto", una sua intervista "amputata", un brano da lei cantato "tagliato di 30 secondi", uno sketch sul nome Heather scomparso così come un lungo applauso a suo favore, mai mandato in onda nonostante la fece commuovere. Inoltre, non le sarebbe stato permesso di salutare gli ospiti sul palco: "Forse perché la sola padrona di casa era la mia nemica amatissima?". E concluse puntando il dito contro chi aveva prodotto il programma:

Chi se ne è preso cura, mi ha scritto che tutte le scelte relative al montaggio sono state decise dalla produzione e dagli autori. Nessuno mette in discussione il diritto di autori e produttore di mettere in onda quello che ritengono più confacente alle proprie idee di spettacolo. Ma come artista ho anche io il diritto di difendere il mio lavoro e la mia dignità. Vivo al di fuori del sistema e non temo le inevitabili ritorsioni del mio atteggiamento. Non voglio dire se Nemicamatissima è stato uno show bello o no, lascio che sia il telespettatore a giudicare; certamente è stato uno spettacolo completamente diverso da quello che mi era stato prospettato e che avevo accettato con entusiasmo; uno spettacolo durante il quale non mi è stata data la possibilità di esprimermi come avevo chiesto.

Heather Parisi fa causa a Lucio Presta per il film Blind Maze

Heather Parisi nello show Nemicamatissima
Heather Parisi nello show Nemicamatissima

Nel 2017, si è aggiunto un nuovo tassello al rapporto burrascoso tra Heather Parisi e Lucio Presta. La showgirl annunciò di voler intraprendere un'azione legale contro di lui. Il motivo del contendere era legato al film Blind Maze, diretto dalla stessa Heather Parisi, che non sarebbe andato in onda su uno dei canali Rai, come a suo dire era stato inizialmente previsto: "La Arcobaleno Tre di Lucio Presta aveva sottoscritto un contratto per l'acquisto, per la durata di un biennio, dei diritti relativi al film con la società che li detiene, impegnandosi a cederli a sua volta alla RAI. Nel contratto di cessione è prevista la prima messa in onda entro il prossimo ottobre". Quindi, accusò l'agente Presta di essersi sottratto ai presunti doveri contrattuali da lei citati, dopo il suo sfogo su Nemicamatissima:

Purtroppo, dopo il mio post, la Arcobaleno Tre di Lucio Presta ha deciso di mettere in discussione non solo il contratto relativo alla mia partecipazione alla trasmissione, ma anche quello relativo al film. È in corso una causa nella quale la Arcobaleno Tre sembra più intenzionata a trovare cavilli per non onorare gli impegni, anche economici, contrattualmente e liberamente assunti, che promuovere efficacemente il film, nonostante vi sia tutto il tempo per farlo. Mettere in discussione un contratto perché l'artista esprime una sua legittima opinione è quanto di più oscurantista possa esistere. […] Si chiude così nelle aule di un tribunale e nel peggiore dei modi la collaborazione con Lucio Presta iniziata giusto un anno fa, a giugno del 2016, con ben altre aspettative e speranze.

In quell'occasione, Heather Parisi tirò in ballo anche Niccolò Presta, figlio di Lucio, e l'intera famiglia con la frecciatina: "Da te l'ennesimo avvertimento, deve essere un vezzo di famiglia". Due anni più tardi, arrivarono nuove dichiarazioni di Lucio Presta, nel quale venne annunciata un'altra iniziativa legale.

Lucio Presta fa causa a Heather Parisi per diffamazione

Lucio Presta e la moglie Paola Perego
Lucio Presta e la moglie Paola Perego

Nel 2019, Lucio Presta, in un'intervista rilasciata a AdnKronos annunciò di essere ricorso anche lui alle vie legali, perché Heather Parisi avrebbe passato il segno con i suoi figli: "Heather è ammalata di una tipica sindrome dei nostri tempi, il complottismo compulsivo. Vede che il mondo è quasi sempre schierato dalla parte opposta a dove si trova lei. Non era così, ho cercato di dirglielo con parole dolci e non ci sono riuscito. Poi lei ha fatto una cosa che non avrebbe dovuto fare, non a me ma ai miei figli, che l'hanno chiamata zia per tutta la vita, e i ragazzi hanno ritenuto che fosse giusto che questa cosa finisse in un'aula di tribunale".

L'arrivo dell'ufficiale giudiziario a Belve

Heather Parisi a Belve con Francesca Fagnani
Heather Parisi a Belve con Francesca Fagnani

A giugno 2022, Lucio Presta ha indirizzato un tweet a Heather Parisi, invitandola a pagare il risarcimento che a suo dire gli dovrebbe: "Heather Parisi ti ricordo che il tribunale di primo grado ti ha condannato sia per diffamazione nella causa con me, che per illecita pubblicazione di immagini con me ed i miei figli al pagamento dei danni e delle spese, ma nn hai rispettato le due sentenze pagando. Ti nascondi ad Hong Kong?". Raggiunto da AdnKronos, l'agente aveva approfondito la questione, dicendosi pronto a intervenire perché le pignorassero i soldi una volta tornata a lavorare nella televisione Italia:

Ci sono ben due sentenze, lei ha perso e il giudice ha stabilito un risarcimento e le spese legali, ma lei continua a non pagare! Io ho tutto, abbiamo scritto anche al suo avvocato, ma neanche lui risponde alle nostre mail. Perciò mi vedo costretto a fare un decreto a tutte le tv italiane così se lavora le pignoro i soldi.

E arriviamo ai giorni nostri. Il 13 marzo, Lucio Presta ha fatto sapere che il pignoramento è effettivamente scattato. L'occasione è stata l'intervista che Heather Parisi ha rilasciato alla trasmissione Belve, dopo la quale sarebbe intervenuto un Ufficiale Giudiziario. Ecco quanto ha affermato l'agente su Twitter:

Hai avuto moltissimo tempo cara Heather Parisi di saldare quanto disposto dal tribunale che ti ha condannato per diffamazione al pagamento di una somma ingente, ma tu e la tua luce pensavate di farla franca ancora, allora mi è toccato fare ciò che non avrei mai voluto. Giovedì, in occasione della registrazione di Belve, un ufficiale giudiziario assistita dalla forza pubblica (ringrazio l'Arma) ha effettuato il pignoramento a persona fisica presso gli studi, a fine registrazione. Per evitare la mortificazione di veder portare via effetti personali, hai dovuto effettuare bonifico tramite terzi e saldare quanto dovuto, operazione che ha richiesto alcune ore trascorse in un camerino del centro di produzione. Questa volta il tuo mentore non è riuscito a sfuggire al pagamento e ti ha fatto vivere una vera mortificazione davanti a tutti. Cara HP anche questa volta non hai evitato di fare una brutta figura, sottraendoti per mesi ai tuoi obblighi nei miei confronti, sanciti dalla Magistratura. E chissà che altre figuracce rimedierai…vedremo le tue interviste. Medita Heather, Medita!

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views