Veronica Ferraro è diventata mamma, è nato il primo figlio con Davide Simonetta: “Orlando ti amiamo”

È nato il figlio di Veronica Ferraro e Davide Simonetta. Con un post condiviso su Instagram la coppia ha annunciato l'arrivo del loro primogenito, Orlando, nato il 15 luglio scorso. A febbraio avevano annunciato la gravidanza tramite un video apparso sul profilo social dell'influencer.
L'annuncio di Veronica Ferraro e Davide Simonetta
"Quante volte ce lo siamo sognati quel pianto. Quante volte abbiamo pianto noi immaginandolo. Eccoti qui Orlando, non riusciamo a smettere di guardarti. Ti amiamo tantissimo" ha scritto Veronica Ferraro su Instagram. La neo mamma ha condiviso un carosello di fotografie insieme a suo marito Davide Simonetta – con in mano un immenso mazzo di fiori – e ovviamente al piccolo Orlando, che i due genitori guardano con occhi innamorati.
Tra i commenti di auguri alla coppia non potevano mancare quelli di Chiara Ferragni, grandissima amica di Ferraro, che ha scritto: "Ti amiamo Orlandino". Oltre all'influncer, tanti i messaggi di diversi personaggi del mondo dello spettacolo come Melissa Satta, Giulia Salemi, Tananai o Alessandra Amoroso.
Le critiche a Veronica Ferraro durante la gravidanza
Nonostante la grande gioia per l'arrivo del piccolo Orlando, Veronica Ferraro ha dovuto fare i conti con diverse critiche e giudizi inopportuni nel corso della gravidanza. A marzo scorso, infatti, aveva condiviso diversi messaggi in cui alcuni utenti puntavano il dito contro di lei e suo marito per il metodo di concepimento a cui avevano fatto ricorso "Possiamo ripetere insieme che i bambini concepiti con la fecondazione assistita sono uguali agli altri, la mia gravidanza è uguale alle altre e non sono incinta di un robot della Tesla?" aveva risposto Ferraro. E ancora:
Messaggi come questo (ne ricevo alcuni quasi ogni giorno) possono risultare offensivi o ferire qualcuno perché implicano, anche se in modo non esplicito, che esistano gravidanze di "Serie A" e di "Serie B", come se il modo in cui un bambino viene concepito potesse in qualche modo influire sul suo valore o sulla legittimità della sua esistenza.