“Quello che ti serve è un marito in gamba”, Giulia De Lellis replica alle critiche e difende Tony Effe

Manca sempre meno al parto di Giulia De Lellis, che in queste settimane si è goduta le vacanze estive insieme al suo fidanzato Tony Effe, in attesa che arrivi la loro Priscilla. In un video postato di recente su Tiktok, l'influencer ha mostrato ai follower il modo in cui ha composto la sua borsa per il parto e, nei commenti a corredo del video, non sono mancate le critiche al rapper romano. La risposta di lei: "Un marito in gamba? Abbiamo anche quello".
Il commento di Giulia De Lellis in difesa di Tony Effe
Visibilmente emozionata, Giulia De Lellis ha mostrato su TikTok il modo in cui ha organizzato la borsa per il parto, per cui manca sempre meno tempo. "Sono appassionata di bambini, ma non sono mai stata mamma, quindi prendete questi consigli con le pinze", ha esordito l'influencer, prima di mostrare tutti i prodotti che ha deciso di inserire al suo interno. A corredo del video non sono mancati i commenti di sostegno per il grande cambiamento che sta per arrivare nella sua vita, ma non sono mancate anche alcune frecciatine al suo compagno Tony Effe.
"La prima cosa che ti serve è un marito esageratamente in gamba", ha scritto un'utente, probabilmente da un profilo fake. De Lellis ha quindi deciso di intervenire personalmente per rispondere con ironia e smorzare i toni: "Abbiamo anche quello, ma non l'ho messo nella lista", le parole.

"Con lui, gravidanza cercata e voluta"
Non è laprima vlta che Giulia si prende del tempo per parlare di quanto si senta felice e fortunata ad avere al suo fianco il rapper in questo periodo particolare ed intenso della sua vita. Solo qualche settimana fa, sui social aveva spiegato che sia lei che il compagno Tony Effe desideravano diventare genitori. La gravidanza quindi è stata "desiderata, cercata e voluta". Soprattutto da parte di lui: "Fosse stato per il mio ragazzo, già dopo due o tre mesi che stavamo insieme potevano avere un bambino. Io ho preferito aspettare, risolvere alcune situazioni e poi abbiamo iniziato a provarci".