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Covid 19

Nel Lazio 8 contagi d’importazione collegati a voli di ritorno da Bangladesh, India e Moldavia

Cinque pazienti sono collegati a voli di ritorno dal Bangladesh, uno dall’India e due dalla Moldavia. Sono i casi d’importazione di giovedì 16 luglio, 8 su 9 dei nuovi contagi registrati nel Lazio, che nelle ultime 24 ore conta 56 guariti e un morto. D’Amato: “Riduzione per grande attività di tracciamento”.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio (La Presse)
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Nel Lazio 8 su 9 nuovi casi di coronavirus registrati oggi sono d'impotazione. Cinque pazienti sono collegati a voli di ritorno dal Bangladesh, uno dall'India e due dalla Moldavia. Dei cittadini del Bangladesh risultati positivi a seguito di contatti con persone che sono rientrate in Italia dopo aver contratto la malattia nel Paese di origine, 4 appartengono alla Asl Roma 1 e 1 alla Asl Roma 2. Tutti e cinque sono stati individuati grazie ai tamponi in corso da giorni tra i membri della comunità bengalese a Roma, i cui componenti si stanno sottoponendo a controlli, dopo il focolaio divampato in zona Casilina e i contagi d'importazione riscontrati di rientro dal Bangladesh, dei quali gli operatori della Asl stanno provando a risalire a tutti i loro contatti, ponendo o famigliari e amici in isolamento domiciliare, per scongiurare la diffusione dell'epidemia. I due pazienti, riconducibili ad un volo proveniente dalla Moldavia sono un cittadino appartenente alla Asl Roma 6 e una cinquantaduenne della Asl di Latina, per la quale sono state avviate le procedure di contact tracing internazionale, Asl a cui appartiene anche il cittadino indiano di Aprilia, per il quale è stata avviata l’indagine epidemiologica.

I contagi di coronavirus nel Lazio

Giovedì 16 luglio sono 9 i contagi nel Lazio, mentre nelle ultime 24 ore sono stati registrati 56 i guariti e un decesso. Rieti è Covid free per il nono giorno consecutivo, mentre Frosinone e Viterbo hanno un caso ciascuno in isolamento domiciliare, in attesa di tampone negativo. "Ci attendevamo questa riduzione dei casi per la grande attività di tracciamento che è stata fatta – ha commentato i dati di oggi l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato – ma non bisogna mai abbassare la guardia". Nel Lazio sono stati esaminati in totale 8385 casi da inizio emergenza, 850 sono gli attuali positivi, di cui 175 richiedono ricovero ospedaliero (non in terapia intensiva), 9 pazienti, più gravi, si trovano in terapia intensiva, mentre 666 persone sono in isolamento domiciliare. In tutto ad oggi nel Lazio sono morte 848 persone, mentre il totale dei guaritii si attesta su 6687.

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