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Lavinia investita all’asilo, amica della maestra condannata a processo: “Ha mentito per difenderla”

Scattato il rinvio a giudizio per l’amica della maestra denunciata per falsa testimonianza: “Ha mentito per difenderla in tribunale”.
A cura di Beatrice Tominic
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La manina di Lavinia che abbraccia un peluche.
La manina di Lavinia che abbraccia un peluche.

A poco più di un anno dalla denuncia per falsa testimonianza, inizia il processo contro l'amica della maestra di Velletri, nota alle cronache per essere imputata per lesioni colpose gravissime e abbandono di minori sul caso della piccola Lavinia, la bimba investita all'asilo nell'agosto del 2018 quando aveva appena 16 mesi e da quel momento in stato vegetativo. La maestra e la donna che ha investito la piccola, che oggi ha 7 anni, sono state condannate in primo grado rispettivamente a 2 anni e mezzo di carcere e ad un anno.

Il nuovo processo per falsa testimonianza

Al via un nuovo processo collaterale all'investimento della piccola Lavinia. Stavolta al tavolo degli imputati siede un'amica della maestra. Durante il processo di primo grado avrebbe fornito una falsa testimonianza per aiutare la docente, poi condannata in primo grado a due anni e mezzo dopo un processo durato anni che ha subito vari stop, dal periodo di emergenza covid a quello dovuto al parto di una delle due imputate.

Il rinvio a giudizio, come appreso da Fanpage.it, è su richiesta della Procura della Repubblica di Velletri. La donna, titolare di una gioielleria, era stata sentita nel corso dell'istruttoria. Con le sue dichiarazioni avrebbe cercato di alleggerire la posizione della maestra, sua amica. Le dichiarazioni della gioielliera erano già state definite "grondanti di falsità" dal pubblico ministero in occasione della requisitoria del processo a carico della maestra. Il primo appuntamento in aula è previsto il prossimo 8 luglio, al tribunale di Velletri: il rischio per l'indagata con questo nuovo processo è la condanna con una pena da 2 a 6 anni.

L'investimento della piccola Lavinia

Si trovava all'asilo, adibito a centro estivo, a Velletri la piccola Lavinia, quando è avvenuto il tragico incidente. La piccola aveva appena 16 mesi, gattonava appena. La bimba, gattonando, ha attraversato il cortile dell'asilo proprio mentre stava sopraggiungendo un suv guidato da una donna, mamma di uno dei bimbi dell'asilo. Non è chiaro per quale ragione si trovasse da sola in cortile, forse per una dimenticanza della piccola fuori, forse per una distrazione di pochi attimi da parte della maestra, come ha sempre dichiarato lei stessa.

L'automobile ha falciato la piccola. "Non mi sono accorta di nulla, fino a quando non ho visto un fagottino rosa sull'asfalto", racconterà la donna alla guida. Poi la corsa in ospedale e

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