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Referendum: per gli esperti l’affluenza raggiungerà il 55%

L’ultima rilevazione sull’affluenza al referendum lascia intravedere il raggiungimento del quorum. I precedenti storici sono incoraggianti e gli esperti collocano la proiezione finale sull’affluenza attorno al 55%.
A cura di Alfonso Biondi
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Consultazione referendaria

Il quorum è possibile. Secondo l'ultima rilevazione del Viminale, l‘affluenza alle 22:00 di ieri superava il 41%. Se questo trend dovesse trovare conferma anche nella giornata di oggi, il raggiungimento del fatidico 50%+1 potrebbe essere cosa fatta. A momento gli esperti collocano la proiezione finale sull'affluenza attorno al 55%, un dato che potrebbe addirittura rendere ininfluente il voto degli italiani all'estero riguardo al quale la Corte di Cassazione si pronuncerà giovedì. Anche Luigi Crespi, direttore dell’istituto demoscopico Crespi Ricerche, ritiene che la percentuale di affluenza si attesterà attorno al 55%.

Per quanto riguarda invece la storia dei referendum abrogativi, è interessante confrontare i dati provvisori sull'affluenza a questo referendum con i dati delle consultazioni passate. L'ultima volta che in Italia s'è raggiunto il quorum di partecipazione a un referendum abrogativo è stato nel 1995: allora alle 17:00 della domenica (ultima rilevazione prima di quella finale) s'era recato alle urne il 29% circa degli aventi diritto e l'affluenza finale si attestò attorno al 57%.

Un parallelo significativo è però quello col referendum costituzionale del 2006: allora alle 22:00 della domenica s'era recato a votare il 35% degli aventi diritto. Alla chiusura dei seggi, però, venne raggiunto il 53,8% (52,5 se si tiene conto anche del voto degli italiani all'estero). Nell'ultima tornata referendaria, quella del 2009, l'affluenza definitiva si attestò attorno al 24%, mentre la rilevazione delle 22:00 di domenica fece segnare un 16,5% circa.

TRASCORSI STORICI- Escludendo i 4 referendum su acqua, nucleare e legittimo impedimento nel nostro Paese si sono tenuti altri 62 referendum abrogativi: 35 volte si è riusciti a raggiungere il quorum; 27 volte, invece, no. C’è da sottolineare che la maggior parte delle volte più referendum vengono accorpati in un’unica giornata: è il caso della consultazione di quest’anno che chiama gli italiani a esprimesi su 4 referendum. Tuttavia, in passato, gli elettori si sono trovati anche a votare 12 referendum in uno stesso giorno, come accaduto nel 1995. I 62 referendum abrogativi hanno chiamato gli italiani alle urne 15 volte: nel 1974, 1978, 1981, 1985, 1987, 1990, 1991, 1993, 1995, 1997, 1999, 2000, 2003, 2005, 2009. Il quorum è stato raggiunto in 8 occasioni su 15.

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