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Primarie centrosinistra: dai 4 candidati esposto contro Renzi

I comitati degli altri candidati alle primarie di centrosinistra presentano un esposto ai garanti contro la propaganda a pagamento del Sindaco di Firenze che invita alla registrazione via e-mail per il ballottaggio: “Fa pubblicità ingannevole”.
A cura di Antonio Palma
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Primarie centrosinistra: candidati inoltrano esposto contro Renzi

A pochi giorni dalla riapertura dei seggi per il ballottaggio delle primarie di centrosinistra, si infiamma lo scontro tra i candidati. I motivi del contendere restano le regole per il voto al secondo turno che i renziani vorrebbero più aperte. Oggi i comitati di Pierluigi Bersani, Bruno Tabacci, Laura Puppato e Nichi Vendola hanno presentato un esposto ai garanti contro Matteo Renzi per aver violato il codice di comportamento fissato prima della consultazione e che prevedeva il divieto di effettuare pubblicità a pagamento sulla stampa. "Questa mattina sono state pubblicate su una serie di quotidiani nazionali pubblicità a pagamento che invitano alla registrazione all'albo degli elettori per il turno di ballottaggio del 2 dicembre 2012" spiegano i ricorrenti, precisando che questa modalità è assolutamente vietata perché nonostante sembri "istituzionale non è stata deliberata né pubblicata dal Coordinamento nazionale delle Primarie, unico organismo preposto e legittimato a farlo".

Pubblicità ingannevole – Per i rappresentanti degli altri quattro candidati la pubblicità di Renzi però è soprattutto ingannevole perché "suscita la convinzione che chi non si è iscritto all'Albo degli elettori entro la data del 25 novembre può farlo semplicemente richiedendo la registrazione ‘tout court', senza specificare che, in realtà, la tipologia dei casi ammissibili è rigorosamente disciplinata". "E' evidente che il candidato Matteo Renzi sta tentando di modificare in maniera consistente la base elettorale dei votanti per il turno di ballottaggio" si legge nell'esposto dove si chiede di prendere "ogni necessaria misura" per arginare il problema.  Lo scontro sulla norma che stabilisce chi può votare al ballottaggio di domenica prossima quindi continua. Non si è fatta attendere infatti la risposta all'esposto da parte del comitato di Matteo Renzi, che parla di editto bulgaro. "Ci siamo addormentati negli Usa con questo bel confronto in tv e ci risvegliamo in Bulgaria con questo esposto di 4 candidati, di cui tre già trapassati. Da una parte un appello per il voto; dall'altro questo esposto bulgaro" ha detto Giuliano da Empoli, responsabile del programma del Comitato Renzi per le primarie di centrosinistra.

Berlinguer contro Renzi – "C'è chi sta provando ad inquinare l'informazione e a disinformare" ha tuonato invece il presidente dei garanti, Luigi Berlinguer, che si è schierato con i ricorrenti rivelando che il comitato dei garanti è venuto a conoscenza di una e-mail spedita dal comitato di Trevi per Matteo Renzi in cui "si chiede di portare tanta gente a votare e di scatenare l'inferno, ma noi vogliamo uno svolgimento regolare e non ci va bene l'idea di inferno". Dal comitato di Renzi ribattono che nessuno può chiedere certificati e che tutti possono registrarsi. Nelle stesse pubblicità incriminate si invita chi non lo ha fatto entro il 25novembre a registrarsi mediante il sito www.domenicavoto.it gestito dal comitato di Renzi. Ma come precisa sempre Berlinguer le nuove registrazioni "sono solo casi eccezionali ed individuali" per chi non ha potuto farlo per il primo turno e che devono essere vagliate dai comitati provinciali in base alla consistenza delle motivazioni.

registrazione dal sito www.domenicavoto.it
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