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Il modulo di autocertificazione servirà almeno fino al 5 marzo: come scaricarlo

Il modulo di autocertificazione per giustificare gli spostamenti ci servirà almeno fino al 5 marzo. Se non oltre, nel caso in cui il nuovo governo decidesse di prorogare le restrizioni agli spostamenti, vista la situazione epidemiologica ancora molto critica. E con l’entrata di più Regioni in zona arancione, andiamo a ricapitolare i casi in cui serve ancora il modulo di autocertificazione per spostarsi.
A cura di Annalisa Girardi
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Fino al 5 marzo resterà in vigore il Dpcm approvato dal governo Conte bis: ancora per qualche settimana resterà quindi invariato il sistema di chiusure e restrizioni alla mobilità con cui abbiamo imparato a convivere gli scorsi mesi. E con l'entrata di più Regioni in zona arancione, andiamo a ricapitolare i casi in cui serve ancora il modulo di autocertificazione per spostarsi (scaricabile a questo link sul sito del ministero dell'Interno).

La prima cosa da sottolineare è che le regole cambiano a seconda della zona in cui ci si trova, se gialla, arancione o rossa. Per il primo caso, quello in cui ci si trovasse in area gialla, l'autocertificazione servirà solo nel caso in cui ci si sposti fuori Regione. Uscire dalla propria Regione è proibito fino al 25 febbraio (ma è probabile che questa divieto venga prorogato fino al 5 marzo), a meno che non ci siano esigenze di salute, lavoro o necessità, che dovranno appunto essere comprovate con il modulo di autocertificazione. In zona gialla, inoltre, l'autocertificazione servirà a chi, sempre per le stesse ragioni, si dovrà muovere oltre l'orario del coprifuoco, quindi dalle 22 di sera alle 5 del mattino.

In zona arancione l'autocertificazione servirà, come per la gialla, per spostarsi da una Regione all'altra o per uscire di casa oltre l'orario di coprifuoco. Ma non solo: le regole in vigore per la zona arancione permettono infatti di muoversi liberamente solo all'interno del proprio Comune e va quindi da sé che per andare in uno differente da quello della propria residenza o domicilio (anche nella stessa Regione) serva il modulo di autocertificazione. Questo spostamento è ammesso per le solite ragioni di salute, lavoro e necessità. Dentro quest'ultima categoria sono compresi diversi motivi, come fare la spesa in un supermercato più conveniente o recarsi presso un esercizio legittimamente aperto e non disponibile nel proprio Comune.

Nessuno spostamento, tranne quelli per salute, lavoro e necessità, è ammesso in zona rossa, che si resti all'interno del proprio Comune o meno. Quindi, ogni volta che si esce di casa bisognerà avere con sé il modulo di autocertificazione. L'unica deroga agli spostamenti, al di là delle ragioni ammesse già elencate, è quella per cui una volta al giorno si può recarsi verso un'abitazione privata per fare visita ad amici e parenti.

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